CREMONA - Il processo penale per il calcioscommesse finirà in una bolla di sapone perché la prescrizione impedirà di arrivare al terzo grado di giudizio. La previsione è dell’avvocato Emilio Ricci, legale di Massimo Mezzaroma, ex presidente del Siena, intervistato stamane da Sky Tg 24: “L’ideale sarebbe un procedimento che si concludesse nello spazio di due anni, per evitare la prescrizione, ma tutto questo, allo stato attuale è tecnicamente impossibile. Per il reato di frode sportiva, la prescrizione scatterà all’inizio del 2018. Entro quella data, temo non si concluderà neanche il procedimento di primo grado, visto che oggi siamo ancora all’udienza preliminare e considerato l'elevato numero degli imputati”. Nel solo 2014 sono stati prescritti 112 mila processi e 82 mila non sono nemmeno arrivati alla fase dibattimentale. Il disegno legge per la riforma della prescrizione e e l’allungamento dei suoi tempi giace in Parlamento da oltre un anno. Il governo propone di mettere uno stop alla prescrizione di due anni dopo la condanna di primo grado e un ulteriore stop di un anno dopo la condanna di secondo grado.
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