Sarri: «Arrivare primi non è un gran vantaggio»

Il tecnico del Napoli: «Le seconde sono fortissime, ma il primato ci dà fiducia»
Sarri: «Arrivare primi non è un gran vantaggio»© AP
3 min

NAPOLI - Sarri agli ottavi da primo nel girone alla sua prima in Champions: meglio di così non poteva andare. La sua squadra è scesa al da Luz senza fare calcoli e alla fine ha vinto meritatamente: «Ci siamo già scottati una volta guardando il risultato delle altre partite - ha detto il tecnico del Napoli a Premium Sport - mentre stasera volevamo il primo posto del girone, perché il Napoli non ci era mai riuscito. Volevamo vincere e lo abbiamo dimostrato fin dall’inizio. Abbiamo fatto bene nel primo tempo e nel secondo, complice un loro piccolo calo, abbiamo fatto ancora meglio, dominando a tratti. Mi dispiace per il gol subìto, meritavamo di finire il match a zero, ma va bene lo stesso».

PRIMATO - Il primo posto è una bella soddisfazione ma rischia di non essere un grande vantaggio viste le squadre che sono arrivate seconde negli altri gironi: «Arrivare primi non dà un grande vantaggio, a vedere le seconde in classifica, ma il primo posto ci dà fiducia e penso anche che sia meritato perché siamo la squadra che ha giocato meglio. La sensazione è che ho ritrovato una squadra in fiducia, già dal match con la Dinamo Kiev: nell’ultimo mese abbiamo fatto partite di buon livello, anche quando non abbiamo vinto. La squadra ha capito che a questi livelli il primo errore si paga, quindi penso sia pronta per affrontare degli ottavi: da questo punto di vista sono tranquillo. È chiaro che non siamo una squadra completamente matura, ma questo dipende dall’età media della squadra e dalla sua esperienza».

CALLEJON - Protagonista della vittoria Callejon, autore del gol dell'1-0: «Abbiamo ottenuto quello che volevamo, passare come primi del girone - ha detto l'attaccante ai microfoni di Premium Sport -. Abbiamo fatto una partita splendida, lottando e facendo vedere un bel calcio . Anche la fascia di capitano è un bel segnale per me, ormai sono uno dei più 'vecchi' qui, anche se sarebbe dovuta andare a Pepe. Una preferenza per gli ottavi? Per me è importante il passaggio del turno».

REINA - Reina si gode la qualificazione agli ottavi e pensa già al sorteggio: «Mi piacerebbe trovare una spagnola, oppure il Bayern Monaco per il mio passato, ma qualsiasi sia, sarà difficile. Già nel primo tempo siamo stati fortemente decisi a fare il nostro gioco, eravamo consapevoli di questo pur essendo in uno stadio difficile. Io qui non avevo mai vinto. Sono contento perché siamo stati fedeli al nostro credo, abbiamo giocato per vincere. Questa è già un’impresa, è già una soddisfazione essere agli ottavi, tra le sedici squadre più forti d’Europa. Ma in campionato dobbiamo recuperare per tornare in alto: ci sono dei momenti in cui non vinciamo, anche se le prestazioni ci sono. Ora qualsiasi squadra trovi è difficilissimo, ma non dobbiamo avere paura: abbiamo rispetto per tutti, ma in questo gruppo ho una fede cieca».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions, i migliori video