Attentato Borussia Dortmund: c'è un arresto

La polizia locale segue la pista del terrorismo islamico: due le persone indagate, una è in stato di fermo
Attentato Borussia Dortmund: c'è un arresto© EPA
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DORTMUND (Germania) - La polizia sta verificando se dietro le esplosioni avvenute ieri sera vicino l'autobus del Borussia Dortmund ci sia una pista islamica radicale. Secondo Sueddeutsche Zeitung, NDR e WDR, nella lettera di rivendicazione ritrovata vicino l'autobus si fa riferimento all'attentato contro un mercatino di Natale a Berlino e alle missioni dei Tornado tedeschi in Siria. Nella conferenza stampa delle 14, la portavoce della procura federale tedesca, Frauke Köhler, a  Karlsruhe, ha comunicato di aver indagato su due persone legate al terrorismo islamico e di come una di queste sia stata arrestata.

GLI ORDIGNI - Gli ordigni esplosi ieri a Dortmund vicino l'autobus del Borussia contenevano delle punte metalliche. Una di queste si è conficcata nel poggiatesta di uno dei sedili del bus. "Per questo possiamo dire per fortuna che non è successo nulla di più grave", ha affermato Kholer. Gli ordigni avevano una capacità esplosiva di oltre 100 metri. Proseguono le analisi per chiarire il tipo di innesco e di esplosivo utilizzati.

L'esplosione e il rinvio di Borussia-Monaco

LA RIVENDICAZIONE - "Nel nome di Allah misericordioso e compassionevole", inizia la rivendicazione, secondo quanto scrive la Sueddeutsche Zeitung. Nel testo si fa riferimento all'attentato di Anis Amri a dicembre a Berlino e si sostiene che i Tornado tedeschi stiano partecipando all'uccisione dei musulmani nel Califfato dello Stato islamico, per cui a partire da subito gli sportivi e altre personalità di spicco "in Germania e nelle altre nazioni crociate" sono "sulla lista della morte dello Stato islamico". Ciò vale fino a quando i Tornado tedeschi non verranno ritirati e la base statunitense di Ramstein, in Germania, non verrà chiusa, prosegue il testo. Fonti vicini agli inquirenti citate dalla Sueddeutsche Zeitung definiscono l'episodio molto insolito e ritengono possibile anche l'ipotesi che i responsabili delle esplosioni abbiano voluto fornire una pista falsa.

BARTRA OPERATO - Marc Bartra, intanto, è stato sottoposto ad un intervento nella scorsa notte: questo quanto rivelato dal Borussia Dortmund sul proprio sito. Il difensore spagnolo si è infatti infortunato in seguito all'attacco con esplosivi di ieri al pullman della squadra tedesca, che si stava recando allo stadio per giocare contro il Monaco nell'andata dei quarti di finale di Champions League. Come specificato dal comunicato del club, il giocatore si è fratturato il radio ed è stato colpito alla mano da frammenti e schegge derivanti dalle esplosioni. «Siamo tutti sotto shock e i nostri pensieri sono con Marc» ha dichiarato il capitano del Dortmund Marcel Schmelzer, che ha aggiunto: «Giocheremo per lui: speriamo che si possa rimettere in fretta».

LA LETTERA Viene menzionata per nome anche la cancelliera Angela Merkel nella lettera ritrovata nei pressi dell'autobus del Borussia Dortmund e ritenuta dagli inquirenti una possibile rivendicazione delle tre esplosioni avvenute ieri sera vicino il bus. "12 infedeli sono stati uccisi dai nostri benedetti fratelli in Germania. Ma a quanto pare non ti importa nulla dei tuoi piccoli, sporchi sudditi. I tuoi Tornado continuano a volare sul territorio del Califfato, per uccidere i musulmani", si legge nel testo, citato dall'agenzia dpa. Il documento fa riferimento ai 12 morti dell'attentato compiuto a dicembre a Berlino da Anis Amri. La lettera, che contiene diversi errori di ortografia, non è stata scritta a mano, ma apparentemente al computer. Gli inquirenti stanno ancora verificando la sua autenticità e non escludono che possa trattarsi di un falso.

SI CERCA TARGA BELGA - Le tre esplosioni sono state azionate a distanza in modo simultaneo. Lo scrive la Bild, secondo la quale gli ordigni sono stati depositati al di fuori dell'area coperta dalle telecamere del vicino hotel in cui alloggiava la squadra. Questi dettagli, nota il giornale, fanno pensare a un'azione molto professionale e ben pianificata. Gli inquirenti sarebbero alla ricerca di un'auto con targa belga, aggiunge la Bild.

I BUS ALLO STADIO - Intanto gli autobus di Borussia Dortmund e Monaco, scortati dalle forze di polizia tedesche, sono arrivati senza problemi all'Induna Park dove finalmente potranno giocare il match di andata dei quarti di finale di Champions League. 


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