Champions, Real-Atletico 3-0: Ronaldo ipoteca la finale

Una tripletta di CR7 abbatte Simeone: le merengues a caccia della storia verso Cardiff
Champions, Real-Atletico 3-0: Ronaldo ipoteca la finale© EFE
4 min


MADRID - Un piede e mezzo a Cardiff, dove la storia aspetta ancora la prima squadra capace di alzare la Champions League per due anni consecutivi: il Real Madrid, trascinato da un Cristiano Ronaldo straripante, affonda l'Atletico 3-0 nel primo dei due derby che mettono in palio la finale. CR7 travolge Simeone firmando tutti e tre i gol delle merengues, mostrando una condizione marziana: otto gol nelle ultime tre partite di Champions, doppietta e tripletta al Bayern tra andata e ritorno e un altro tris stellare questa sera.  

COREOGRAFIA POLEMICA - Varane recupera, fuori Nacho. Isco a completare il tridente con Ronaldo e Benzema. Gameiro spalla di Griezmann per Simeone che deve rinunciare a Saul. Bernabeu vestito a gala, coreografia sfottò che ricorda ai rivali le due Champions perse a Milano e Lisbona: «Decime que se siente», e la mappa dell'Europa con le undici città dove le merengues hanno alzato la coppa.

LA CARICA DEL 101 - Carvajal rompe gli indugi al 7' con un'azione personale conclusa con un diagonale parato da Oblak, Benzema tocca in ribattuta ma non trova la porta. Il Real affonda il colpo tre minuti più tardi, Ronaldo svetta di testa a insaccare un cross di Casemiro per il suo 101esimo gol nella competizione. Il traversone del brasiliano è però il secondo dell'azione, sul primo di Sergio Ramos non viene fischiato il fuorigioco al portoghese in quanto ininfluente.  

L'Atletico sbanda, Oblak lo tiene a galla volando sul colpo di testa di Varane al 16' ma anche Navas è decisivo un minuto dopo sull'imbucata di Koke per Gameiro che prova il dribbling trovando i guanti del portiere. Ma è solo una fiammata, quella dei Colchoneros, la partita la fa il Real che sfiora il 2-0 con Modric da fuori area e Benzema in rovesciata. Replica dell'Atletico con la punizione di Griezmann per l'inserimento di Godin che in spaccata manda alto da ottima posizione. Koke e Carrasco si scambiano spesso posizione, Griezmann appare isolato davanti con Gameiro fuori dal gioco e impreciso nei suggerimenti. Si arriva all'intervallo con Carvajal che si infortuna dopo uno stacco di testa e con un cazzotto di Ramos a Lucas Hernandez in area Atletico che poteva costare il rosso al difensore.

DENTRO IL NINO, MA E' ANCORA CRISTIANO - Si riparte con Nacho al posto di Carvajal e con l'Atletico che accelera a caccia del pari, esponendosi al contropiede dei campioni d'Europa in carica. Gialli a Isco e Saul, un tentativo di Carrasco fuori bersaglio e si arriva al 57' quando Simeone richiama Gameiro per inserire il Nino Torres e Saul per fare spazio a Gaitan. Cambia anche Zidane, richiamando Isco al 67' qualche minuto dopo essere stato graziato da Atkinson per un'entrata che avrebbe meritato la seconda ammonizione: dentro Asensio. Stesso minuto, terza mossa di Simeone: Correa per Carrasco. A incidere ancora una volta, però, è sempre Ronaldo: al 74' vince un contrasto al limite dell'area contro Filipe Luis e scarica il destro al volo alle spalle di Oblak per il raddoppio Real. Ultimo cambio Benzema per Vazquez, e proprio dal nuovo entrato arriva il cross che Ronaldo insacca rasoterra per la sua tripletta, chiarendo a tutta Europa chi è il padrone di questa Champions che ora, salvo follie, lo attende a Cardiff. 

REAL-ATLETICO 3-0: TABELLINO E STATISTICHE


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions, i migliori video