© Getty ImagesMADRID (SPAGNA) - Grande attesa, nella cittadella sportiva di Valdebebas, per la ripresa degli allenamenti del Real Madrid, che dopo aver conquistato, domenica scorsa, il 33º scudetto, di qui in avanti lavorerà esclusivamente in funzione della finalissima di Champions League del Millenium Stadium di Cardiff, dove se la vedrà con la Juventus di Massimiliano Allegri. Appuntamento fissato da Zinedine Zidane per le 17. La principale curiosità riguarda la possibile riapparizione di Gareth Gale, che a poco più di un mese dall’ultimo infortunio, sofferto nel corso del Clásico del Santiago Bernabeu, potrebbe finalmente tornare a lavorare insieme al gruppo e aumentare, così, le possibilità di ultimare il completo recupero in vista del capitolo finale della massima competizione continentale, che si giocherà proprio nella città che l’ha visto nascere.
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OTTIMISMO - È, ormai, una vera e propria lotta contro il tempo per Bale, che nonostante il rompete le righe ordinato da Zidane, si è presentato sui campi di allenamento anche ieri, per lavorare insieme all’altro convalescente Daniel Carvajal. A quanto sembra, il gallese, che ha ripreso a lavorare con un buon ritmo da una decina di giorni, ha decisamente più possibilità di riprendersi il posto da titolare rispetto al terzino destro, che è tornato a corricchiare solo venerdì scorso. L’Espresso di Cardiff non gioca dallo scorso 23 aprile, giorno della sconfitta interna del Real contro il Barça che sembrava poter riaprire una Liga alla fine comunque conquistata dai blancos. Pur di esserci nel derby di Spagna, l’ex Tottenham aveva forzato la riapparizione dopo i problemi muscolari sofferti qualche giorno prima nel confronto di Champions con il Bayern Monaco, finendo per andare incontro, puntualmente, a una nuova ricaduta. A quanto pare, la lesione di grado 2 al soleo è ormai alle spalle. La riapparizione del gallese, salvo sorprese, dovrebbe consigliare a Zidane il ritorno al piano A, con l’utilizzo della BBC al completo e il doloroso sacrificio di un Isco in stato di grazia, che così si ritroverebbe nuovamente seduto tra i rincalzi extralusso. Oggettivamente più complicato, invece, il ritorno di Carvajal, fuori da inizio maggio per un infortunio al bicipite femorale destro. In caso di forfait, il suo posto se lo giocheranno lo specialista Danilo e il romanista mancato Nacho, che solitamente si disimpegna da centrale, ma che ha già dimostrato di sapersela cavare egregiamente anche quando viene spostato sulla fascia.