CARFIDD - «Questa Juventus ha una mentalità diversa rispetto a quella della finale di Berlino di due anni fa, penso ad esempio a Dani Alves che allora non c'era». Parola di Beppe Marotta che ai microfoni di Premium Sport parla alla vigilia della finalissima fra la sua Juventus e il Real Madrid. «Se mi sono preso un tranquillante prima del match? Ancora non l'ho preso e non lo prenderò. Che si prova ad essere qui? Un grande orgoglio come dirigente per essere qui a rappresentare una dirigenza così importante e soprattutto italiana. Per questo dovremmo essere tutti felici. Il Real Madrid è una squadra fortissima ed esperta ma la nostra mentalità rispetto a due anni fa è salita in modo convincente. I momenti chiave di questo percorso di crescita della Juve? E' stato un lento passo in avanti partito dalla gestione Conte e proseguito con Allegri. Noi quest'anno puntavamo alla Champions senza dimenticare il campionato e la nostra mentalità ci ha aiutato moltissimo per arrivare ai risultati di oggi», ha concluso Marotta.