© APLONDRA - Guardiola dedica un pensiero al Napoli nell'elogiare lo Shaktar: «Gli ucraini hanno battuto una delle 3-4 squadre che giocano il calcio migliore al mondo in questo momento. Sto parlando del Napoli. E credo che per questo vada rispettato».
NAPOLI-FEYENOORD, LE PROBABILI FORMAZIONI
PEP POMPIERE - Il City vola, al punto che Pep deve smorzare gli entusiasmi, ricordando a tutti che in realtà i suoi hanno due punti in meno quest'anno rispetto alla passata stagione. «Si può sempre migliorare e non bisogna esagerare con gli elogi - dice il manager -, se penso al secondo tempo contro il West Bromwich o alla prima mezz'ora contro il Crystal Palace non posso dire di essere soddisfatto al cento per cento». E l’ultima gara citata il City poi l’ha vinta 5-0...
IN CERCA DI TROFEI - «Dove possiamo arrivare? Difficile dirlo, stiamo ancora scoprendo i nuovi arrivati - afferma il tecnico catalano -. In passato era più facile per me difendere la nostra filosofia di gioco perché vincevamo titoli a ripetizione, sia a Barcellona che a Monaco. E quando vinci tutti ti danno ragione. Qui non abbiamo ancora vinto nulla. E verremmo giudicati in base a quello. Io posso solo dire che sono soddisfatto di come giochiamo ma alla fine non vengo giudicato da questo, ma bensì dal palmares. E, come ho sempre detto, noi giochiamo in questa maniera non perché è bello, ma perché sono convinto che è il modo migliore per vincere».
I DUBBI - Detto ciò sembra veramente tutto in discesa in Champions dopo la grande prestazione in casa del Feyenoord, al punto che è prevedibile un po' di turnover. L'incognita maggiore riguarda Gabriel Jesus: «Per noi è importantissimo, non solo per i gol, ma per il dinamismo e il pressing. Ci da una dimensione che magari prima non avevamo. La cosa da ricordare è che è ancora giovanissimo». Il dubbio è se schierarlo sulla fascia, al fianco di Aguero oppure far rifiatare l'argentino in vista del big match in casa del Chelsea di Conte sabato pomeriggio. Probabile la prima soluzione, visto che il Kun non gradisce il turnover. Dietro dovrebbe essere confermata la coppia Stones-Otamendi, anche perché nell'immaginario del Pep gli automatismi difensivi sono essenziali e l'intesa è sempre migliorabile. Dovrebbe lasciare spazio al veterano Danilo invece Walker a destra, mentre tra i pali potrebbe tornare Bravo, soppiantato quest'anno dal nuovo arrivato Ederson.