Lavezzi: «Psg e Napoli sono le mie squadre del cuore»

Il Pocho, attualmente in Cina, ha parlato del match di Champions al San Paolo fra le sue due ex squadre: «Sarà una partita fondamentale, tocca ai francesi dimostrare di essere più forti». Intanto in città i tifosi aspettano il ritorno di Cavani
Lavezzi: «Psg e Napoli sono le mie squadre del cuore»© REUTERS
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NAPOLI - In palio c'è uno scatto forse decisivo nel girone di Champions League, c'è il sogno dell'impresa contro il Psg dei miliardari arabi e dei campioni, c'è il tifo per la coppia d'oro Insigne-Mertens. Ma ci sarà anche la nostalgia per Edinson Cavani. Napoli-Paris Saint Germain è anche il ritorno dell'attaccante uruguayano al San Paolo, per la prima volta in una sfida ufficiale. Partito nel luglio 2013 verso Parigi, lasciando in eredità al Napoli oltre 60 milioni di euro che sarebbero poi stati in parte investiti per Higuan, l'attaccante non è mai uscito dal cuore dei tifosi azzurri.

La prima volta da avversario fu l'anno dopo, in amichevole, e venne fischiato, ma lui stesso sapeva che era solo la rabbia della perdita: "Grazie Napoli, niente mi farà dimenticare i momenti felici che ho passato qui", twittò infatti a fine gara. E la rabbia svanì presto, complice anche il trasferimento di Higuain alla Juventus, quello sì visto come una vera onta. E così ad ogni sessione di mercato la nostalgia per Cavani riemerge, con i tifosi che spremono i social network cercando chi alimenta voci di un possibile ritorno. Anche la scorsa estate, mentre il Napoli blindava i suoi gioielli, prendeva il tecnico più vincente al mondo e spendeva 30 milioni per uno dei centrocampisti più forti della nuova generazione, Fabian Ruiz, i tifosi non pensavano ad altro che a Cavani.

I suoi 104 gol restano impressi, anche se gli anni passano e, zitto zitto, Dries Mertens si avvia a superarlo visto che è già a quota 98 reti in azzurro. Lui, Edinson, è rimasto legatissimo a Napoli e torna spesso in Campania visto che dopo la fine del suo matrimonio i suoi figli sono rimasti a vivere qui, e lo aspettano con quell'accento partenopeo che aumenta la sua gioia nel vederli. Reduce da un problema muscolare alla coscia, Cavani potrebbe anche finire in panchina martedì sera, ma sentirà ugualmente il calore dei tifosi, molti dei quali sono pronti anche ad andare a 'corteggiarlo' all'esterno dell'hotel vicino alla Stazione centrale dove alloggerà il Paris Saint Germain (QUI LE FOTO).

E a introdurre la serata della nostalgia ci ha pensato oggi Ezequiel Lavezzi, ex di Napoli e Psg: "Sono le mie due squadre del cuore - ha detto al sito del Psg l'argentino che sta finendo la carriera in Cina - sarà un momento speciale per me ma soprattutto una partita importantissima per entrambe, ci sarà la qualificazione in ballo. Devono vincere se vogliono farcela. Il Napoli è una squadra che gioca in blocco, tutti i suoi calciatori sono molto ben posizionati in campo. Hanno dimostrato ottime cose nell'andata, tocca al PSG dimostrare di essere più forte. Una cosa è certa: sarà una bella partita".

E da parte degli azzurri dovrà essere più che bella come ha anticipato oggi il tecnico azzurro Ancelotti ai media francesi: "Per vincere, dovremo fare una gara straordinaria perchè non abbiamo calciatori eccezionali come quelli del PSG", ha detto Carletto, che ci metterà del suo per regalare ai 50.000 del San Paolo l'impresa.


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