Champions League, Hamsik ci crede: «Faremo tutto il possibile per qualificarci»

Il capitano slovacco fa il punto sul match contro il Psg e sul passaggio del turno. L'agente confessa: «Vuole anche vincere lo scudetto»
Champions League, Hamsik ci crede: «Faremo tutto il possibile per qualificarci»© LAPRESSE
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ROMA - Marek Hamsik è l'uomo dei record: ieri sera, nell'1-1 al San Paolo contro il Psg, il capitano slovacco è diventato il calciatore con più presenze in maglia azzurra (512). Un bel primato, considerato anche che i partenopei di Ancelotti è l'unica ancora imbattuta nel Gruppo C di Champions League. «Abbiamo disputato un'altra grande partita - scrive Hamsik sul suo sito Internet - Siamo andati in svantaggio alla fine del primo tempo ma dopo l'intervallo siamo tornati in campo con la giusta frinta e a inizio ripresa abbiamo ruggito come sappiamo fare, riuscendo poi a rimediare». Per il centrocampista slovacco, il Napoli ha conquistato «un punto molto importante, e dobbiamo dire grazie anche ai nostri tifosi. Ancora una volta, ci ha sostenuto un ambiente fantastico. La nostra situazione nel girone? Siamo in una buona posizione e faremo tutto il possibile per qualificarci agli ottavi». 

IL SOGNO SCUDETTO - «Presenza 512 per Hamsik? È stato davvero fantastico. Mi sono subito congratulato con Marek - ha invece ammesso a Radio Crc l'agente del capitano azzurro, Juraj Venglos - Quando ho condotto la trattativa per portarlo in azzurro mai avrei pensato che potesse giocare solo per il Napoli e raggiungere un traguardo così importante. È vero che la Coppa italia è un trofeo importante, ma lui vuole vincere lo scudetto. Gli altri anni non è stato possibile, quest'anno ci stanno riprovando, ma sanno bene che non sarà facile. Le mie sensazione sul nuovo ruolo di Hamsik? Mister Ancelotti lo vuole lì e Marek fa di tutto per accontentare l'allenatore. Non ha segnato ancora? È vero perchè gioca in una posizione differente. Gli altri anni giocava molto vicino agli attaccanti. Cosa lega così tanto Marek al Napoli? Ci sono molte ragioni per cui lui ama Napoli. Ha sempre sentito questa città sulla sua pelle. Chiuderà la carriera a Napoli? Non lo so, vedremo».


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