Vidal, niente arresto. E il Ct lo perdona

Il centrocampista della Juve e del Cile era al volante della sua Ferrari, andata completamente distrutta. «Sto bene, non è stata colpa mia»
Vidal, ecco la sua Ferrari distrutta dopo l'incidente
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ROMA - Sospensione della patente e obbligo di firma mensile presso il consolato del Cile a Milano, mentre le indagini sull'incidente dovranno chiudersi in 4 mesi. Queste, secondo il sito del quotidiano cileno La Tercera, le decisioni del tribunale di San Bernardo nei confronti di Arturo Vidal per l'uscita di strada con la Ferrari. A quanto emerso in udienza, il tasso di alcol nel sangue era di 1,2 grammi. Il giocatore ha raggiunto il ritiro e il ct Sampaoli ha annunciato che non verrà escluso dalla nazionale, come si era ipotizzato. "La decisione è provare a vedere come sta e considerare che per noi è un giocatore molto importante. Ha fatto un errore che non è così determinante per escluderlo. Vidal si è sempre comportato bene con noi. Ha commesso un errore, ma ci sono molte cose da mettere sulla bilancia. Ho parlato con lui oggi, era molto preoccupato per le condizioni della moglie, ma voleva conoscere la posizione del corpo tecnico in merito a questo genere di cose. Non mi piace escludere qualcuno perché ha commesso un errore. Ho sempre apprezzato Vidal, anche nel momento in cui ha messo a rischio il suo futuro per la nazionale".

IL FATTO - Paura, alcool, schianto in Ferrari e notte in caserma per il centrocampista della Juventus e del Cile, Arturo Vidal. La polizia cilena ha trattenuto il giocatore, che, contrariamente a quanto detto in precedenza da fonti locali, era personalmente alla guida della Ferrari scontratasi a Santiago con un'altra automobile. La polizia comunica che Vidal guidava sotto l'effetto di alcool. Lo scrive il sito cileno www.emol.com. Il centrocampista verrà trattenuto dalla polizia fino a stamattina quando incontrerà un magistrato, secondo quanto ha riferito il colonnello della polizia nazionale cilena Ricardo Gonzalez. "Il guidatore dell'automobile rossa era sotto l'influenza di alcool" ha detto Gonzalez riferendosi a Vidal e alla Ferrari che stava guidando nella tarda serata di ieri.

L'INCIDENTE - Secondo i media locali l'incidente è avvenuto mentre Vidal stava guidando con la moglie al fianco in una strada a sud di Santiago al ritorno dal Monticello Gran Casino, grande struttura a 40 minuti da Santiago dotata di sale da gioco ma anche luogo di divertimento per famiglie. Una foto dell'incidente mostra danni gravi alla parte anteriore della Ferrari, e l'airbag apparentemente aperto.

«STO BENE» - "Sfortunatamente sono stato coinvolto in un incidente stradale" ha scritto Vidal sul suo account Twitter, in spagnolo. "Fortunatamente stiamo tutti bene e sereni. Grazie per esservi preoccupati di noi". "È molto grave che questo accada proprio durante la Coppa America" ha detto alla CNN Jose Sulantay, un ex tecnico del Cile under 20 che ha allenato Vidal. "Questo tipo di cose non accadono quando i giocatori sono in Europa. Non capisco l'allenatore del Cile Jorge Sampaoli e non capisco Vidal".

LA DECISIONE - Il tribunale ha deciso: patente sospesa e obbligo di firma per lo juventino. Saranno 120 i giorni di sospensione della patente per Vidal. Per il centrocampista bianconero anche l'obbligo di firma al consolato cileno a Milano.


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