Murillo, è gioia Colombia: Brasile ko, Neymar e Bacca espulsi

Un gol nel primo tempo del neo interista regala la vittoria ai Cafeteros: La Seleçao di Dunga, furioso con l'arbitro, ora rischia grosso
Murillo, è gioia Colombia: Brasile ko, Neymar e Bacca espulsi© Action Images / Reuters
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ROMA - Un gol nel primo tempo del neointerista Jeison Murillo regala la gioia della vittoria alla Colombia contro il Brasile nel big match della Coppa America. Una partita macchiata nel finale da un epilogo rissoso con protagonisti in negativo Neymar e Bacca, entrambi espulsi a partita conclusa. È il primo ko della Seleçao in 12 partite e la prima partita che Dunga non riesce a vincere da quando ha (ri)preso in mano la verdeoro dopo il Mondiale, ma è una sconfitta che preoccupa tantissimo. Un match con poche occasioni, il gol del difensore colombiano in mischia che finalizza una serie di rimpalli a ridosso dell'area piccola e ancora nel primo tempo il colpo di testa di Neymar respinto dal portiere e il seguente tentativo di mano del numero 10 brasiliano che gli costa, da diffidato, l'ammonizione che gli farà saltare la terza partita con il Venezuela. Nella ripresa Firmino si divora l'occasione del pari a porta vuota, al triplice fischio la pallonata di Neymar a Zapata scatena la rabbia dei Cafeteros con Bacca che spinge via violentemente l'avversario: l'arbitro estrae il rosso per entrambi e ora per il Brasile si fa dura.

DUNGA, PAROLE DI FUOCO SULL'ARBITRO - «Gli arbitri devono rispettare di più Neymar - dichiara Willian alla fine del match - è sempre nel mirino degli avversari». Anche Dunga se la prende con Ossas: «Non è mai un buon segno se a fine partita si parla dell'arbitro. Penso che abbiate visto cosa è accaduto, incluso il finale, non si può non concludere che è qualcosa che ha a che fare con la direzione di gara. C'è stato lo stesso problema con il Corinthians con lo stesso arbitro (due espulsi nel pareggio di Libertadores contro il paraguaiano Guaranì, NdR), è più di una coincidenza». Alla domanda su come preparerà lo spareggio con il Venezuela senza Neymar, il ct della Seleçao ha replicato: «Ci penseremo domani, abbiamo giocato già senza di lui. Dovremo solo giocare in maniera da supplire alla sua assenza». Il talento del Barcellona è apparso involuto rispetto allo show con il Peru, soffocato dalla marcatura asfissiante dei colombiani. Dunga ha poi commentato come la Colombia abbia provocato i suoi giocatori e che il Brasile non attua queste tattiche subdole. Dall'altra parte Pekerman ha rifiutato di criticare Osses, ricordando come anche la partita del Mondiale fosse stata influenzata da decisioni arbitrali discutibili, con il gol regolare annullato alla Colombia e la ginocchiata di Zuniga che costò la competizione a Neymar.


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