Napoli-Inter, Malagò: «Sarri? Va bene scusarsi ma non capisco la sua spiegazione...»

Il presidente del Coni: «Il tecnico del Napoli è intelligente e sa che non si possono circoscrivere quelle cose a un discorso di campo altrimenti non si finisce mai»
Coppa Italia Napoli-Inter, Mancini-Sarri: clamorosa lite a fine gara!
2 min

ROMA - "Se quelle frasi sono state dette non capisco la giustificazione di Sarri, cioè che quelle cose devono rimanere in campo. Sarri è intelligente e sa che non si possono circoscrivere quelle cose a un discorso di campo altrimenti non si finisce mai".

Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, sulla presunta frase omofoba che Maurizio Sarri avrebbe rivolto a Roberto Mancini ieri e sulla spiegazione data dal tecnico partenopeo ("Sono cose di campo...") subito alla fine del quarto di finale di Coppa Italia giocato ieri al San Paolo. "Però mi sembra che si è scusato e spero che presto si diano la mano. È stato probabilmente un momento, chiaro che quel tipo di spiegazione non può essere condivisa", ha aggiunto il numero uno dello sport italiano. "Personalmente non lo conosco - conclude - ma come allenatore mi piace moltissimo. La trova la vera novità tecnica oltre a Sassuolo ed Empoli nel nostro campionato".

ROMA 2024 - "Il fatto che il presidente del Consiglio domani incontri il presidente del Cio è un fatto di rispetto. Il fatto che testimoni la sua volontà sull'argomento olimpico credo sia un elemento decisivo e di garanzia per il prosieguo della candidatura". Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, parlando dell'incontro che si svolgerà domani al Cio con il premier Matteo Renzi e il numero uno del Cio, Thomas Bach. "I nostri competitor - ha proseguito Malagò a margine della presentazione di Ettore Messina oggi al Salone d'Onore - più o meno situazioni analoghe le avevano già create, quindi è giusto che anche il nostro capo del governo incontri il presidente del Cio fuori dalle occasioni di circostanza. La visita di domani completa un ciclo di incontri che stiamo facendo con le federazioni internazionali per mettere a punto il dossier che verrà presentato ufficialmente il 17 febbraio. Ci si prepara nel modo migliore per tutti gli elementi che devono caratterizzare la candidatura".


© RIPRODUZIONE RISERVATA