© ANSAROMA - Pioli non riesce a infrangere il tabù. Ancora una sconfitta con la Juve: dopo averci perso due trofei (Coppa Italia e Supercoppa Italiana), il tecnico deve arrendersi anche questa volta. Sulla panchina della Lazio finora ha collezionato solo sconfitte nelle sei gare contro i bianconeri. Stavolta a decidere il match è stato un gol dell'ex Lichtsteiner, assegnato grazie alla goal-line technology nel secondo tempo. I biancocelesti salutano la Coppa Italia, va avanti la Juve, che in semifinale affronterà l'Inter. Una partita giocata a ritmi non altissimi, ma i bianconeri sono stati più bravi a capitalizzare e hanno portato a casa giustamente il risultato. La Lazio ha avuto la prima grande occasione del match, ma poi non è più riuscita a impensierire Neto. Anche dopo il gol dell'1-0 i biancocelesti si sono innervositi e non hanno creato occasioni per pareggiare. Anzi nei minuti finali la Juve si è divorata in due o tre occasioni il gol del 2-0 con la coppia d'attacco formatasi nella ripresa Dybala-Mandzukic. Pioli conta i danni, dato che oltre l'eliminazione ha visto uscire dal campo anche Mauricio e Biglia per due infortuni da valutare.
COPPA ITALIA: JUVENTUS-LAZIO: STATISTICHE E TABELLINO
KLOSE SFIDA ZAZA - Pioli sceglie Klose per il tridente con Candreva e Keita. In difesa debutta Bisevac in coppia con Mauricio. Allegri si affida al turnover in vista della Roma. In attacco la coppia Zaza-Morata, con Dybala e Mandzukic a riposo. In difesa Caceres sostituisce Barzagli, mentre gli esterni sono Lichtsteiner e Alex Sandro. A riposo Khedira ed Evra oltre a Buffon mentre è in campo dal primo minuto Paul Pogba.
OCCASIONE KEITA - Il primo tempo non si gioca a un gran ritmo. L'occasione più grande ce l'ha la Lazio con Keita che apre troppo il destro e calcia fuori da solo davanti a Neto, imbeccato da Biglia al 13'. La Juve risponde con un tiro troppo debole di Pogba da fuori, su cui Berisha deve comunque compiere una bella parata al 27'. Pochi minuti dopo Morata va giù in area dopo un lieve contatto con Bisevac e chiede il rigore, ma l'arbitro Damato giustamente lascia proseguire.
LICHTSTEINER GOL - Nella ripresa la Juve ha subito una grande occasione per sbloccare il risultato ma Morata lanciato in contropiede da Zaza si fa deviare il tiro da Berisha, poi lo stesso Zaza calcia sull'esterno della rete a porta vuota. I bianconeri rompono l'equilibrio al 65' con il gol dell'ex Lichtsteiner che spinge in porta un tiro di Zaza respinto dal palo. Berisha è arrivato con un attimo di ritardo sulla ribattuta un po' troppo debole dello svizzero, e solo grazie alla goal line technology Damato ha potuto assegnare il gol senza dubbi.
È la seconda volta che un gol viene dato con la tecnologia dopo quello di Pepe in Chievo-Roma. Pioli si gioca la carta Felipe Anderson, al posto di Konko. Ma i biancocelesti non riescono a mettere paura alla Juve, che nel finale sfiora più volte il raddoppio.
FULL-TIME Torniamo nuovamente vincitori da #LazioJuve! Siamo in semifinale di #TimCup, ce la vedremo contro l'@Inter pic.twitter.com/541a94Sl87
— JuventusFC (@juventusfc) 20 Gennaio 2016