© ANSAROMA - La Coppa Italia ispira grandi gol. Dopo la rovesciata di Murillo in Inter-Bologna, il tiro al volo sotto l'incrocio di Nainggolan. Poi anche l'assist di Dzeko e il gol di El Shaarawy. Lo spettacolo non è mancato all'Olimpico, dove la Roma ha battuto la Sampdoria per 4-0 agli ottavi di finale di Coppa Italia, senza faticare troppo. Ora sfiderà il Cesena sempre in casa ai quarti, e in caso di passaggio del turno la vincente tra Inter e Lazio in semifinale. La Sampdoria ha resistito un tempo, poi è sparita dal campo nella ripresa, arrendendosi troppo presto alla superiorità della Roma.
SPALLETTI VUOLE LA COPPA - L'anno scorso la Roma era uscita agli ottavi con lo Spezia, con Garcia ormai all'epilogo della sua avventura in Italia. Spalletti vuole scrivere un'altra storia. A questa coppa ci tiene tanto, ne ha vinte già due con la Roma e ancora si ricorda le feste. La bacheca a Trigoria è chiusa da troppo tempo e riaprirla, seppur per la Coppa Italia, non gli dispiacerebbe affatto.
MARIO RUI TITOLARE - Insomma, il tecnico toscano fa sul serio e lo fa capire anche con la formazione che manda in campo. Il turn over c'è, ma non è esagerato. La novità più bella è Mario Rui, all'esordio ufficiale con la maglia della Roma, dopo il brutto infortunio e l'operazione al crociato nella tournée estiva.
PALI MURIEL E PAREDES - La partita è subito divertente, con le squadre che si affrontano a viso aperto. La Roma parte all'attacco, ma è la Sampdoria a mettere paura: al 3' Muriel davanti alla porta centra in pieno il palo. La Roma risponde con Paredes, che al 25' colpisce la traversa interna da fuori area, la palla poi rimbalza vicina alla linea di porta. Spalletti vede una squadra un po' addormentata e distratta in difesa. El Shaarawy è troppo molle e non impensierisce mai Puggioni.
NAINGGOLAN, CHE GOL - A svegliare la squadra ci pensa il solito Nainggolan, che al 40' si inventa un gol pazzesco: destro al volo da fuori con la palla che si infila sotto l'incrocio. È il terzo gol nelle ultime quattro gare all'olimpico per il centrocampista che piace tanto a Conte e non solo. Dopo aver segnato, Nainggolan serve anche una palla d'oro a El Shaarawy con il tacco in area, ma il Faraone non inquadra la porta.
È finita! #RomaSamp 4?-0?
— AS Roma (@OfficialASRoma) 19 gennaio 2017
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SI SVEGLIA DZEKO - In avvio di ripresa si sveglia anche Dzeko, che raddoppia con un preciso diagonale su assist di El Shaarawy, riscattando i tanti errori contro l'Udinese. Primo gol nel 2017 per l'attaccante bosniaco. La Sampdoria accusa il colpo e subisce l'iniziativa della Roma. Al 55' Dzeko sfiora la doppietta personale di testa, ma il suo tiro si stampa sul palo. Cinque minuti dopo il bosniaco si trasforma in assistman con un lancio pazzesco da centrocampo per El Shaarawy, che stoppa di petto, vince un duello fisico e supera Puggioni con un bel pallonetto. Parte la festa all'Olimpico e Spalletti ne approfitta per mandare in campo Totti al posto di Dzeko. Con il risultato al sicuro, la Roma si rilassa un po'. Al 72' Schick trova il gol del 3-1, ma Calvarese annulla per fuorigioco. Totti ci prova in un paio di occasioni, ma Puggioni gli toglie la gioia del gol.
DOPPIETTA NAINGGOLAN - Al 78' finisce la partita di Mario Rui, sostituito da Emerson Palmieri. Buona la prima dell'esterno, che può essere considerato un primo rinforzo per Spalletti anche se è arrivato nella scorsa sessione di mercato. Nel finale, su assist perfetto di Perotti, Nainggolan di testa trova il poker e la doppietta personale. Dopo due trasferte, finite con due sofferte e preziose vittorie di misura, la Roma vince anche la prima all'Olimpico del 2017, con un bel 4-0. Nainggolan conferma di essere in una condizione strepitosa, Dzeko torna a vedere la porta, Mario Rui c'è, e Spalletti può sorridere.
