Coppa Italia, il digiuno di Higuain agita Napoli

Stasera semifinale di andata allo Juventus Stadium: l'’argentino non va a segno da 180', come in campionato quando punì gli azzurri
Coppa Italia, il digiuno di Higuain agita Napoli© LaPresse
Antonio Barillà
3 min

VINOVO - Non sarà una partita qualsiasi, poco importa che ci sia già stato un incrocio: il Napoli, per Gonzalo Higuain, non è un’ex squadra ma un pezzo di vita, una galleria di ricordi belli e la maglia dei 36 gol in campionato, dei record sfilati dopo decenni a Gunnar Nordahl e Antonio Valentin Angelillo.

Ha scelto di andare via per abbracciare il progetto bianconero, però tre anni non si cancellano e i veleni dell’addio non possono oscurare le emozioni: la gente di Napoli era innamorata e per questo s’è sentita tradita, comprensibile il tumulto dei sentimenti guardandosi negli occhi.

HIGUAIN: «A NAPOLI TRE ANNI MERAVIGLIOSI MA NON MI PENTO DELLA JUVE»

PREZZO - Certo, sarà questione d’un momento. Al fischio iniziale, ognuno per sè: il Napoli spera di dare un dispiacere al vecchio amore, il Pipita punta a vincere con la Juve. L’ha scelta per questo e vuole tutto, la Coppa Italia come il campionato e la Champions, consapevole di quanto sia complicato ma convinto del valore della squadra. E del suo, perché anche la Juve l’ha scelto per vincere, per continuare a farlo in Italia e cominciare in Europa, arrivando a investire 90 milioni di euro, il prezzo della clausola di rescissione, un assegno che agitava responsabilità e pressioni e che oggi fa esclamare: «Ok, il prezzo è giusto».

Perché il Pipita è lo stakanovista bianconero, il più utilizzato con trentadue presenze, e ha segnato la bellezza di ventidue gol: diciannove in campionato, dov’è capocannoniere, e tre in Champions. Gli manca la Coppa Italia, dove in realtà ha giocato una sola partita, quella dei quarti con il Milan, essendo rimasto in panchina negli ottavi con l’Atalanta. (...)

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SULL'EDIZIONE ODIERNA DEL CORRIERE DELLO SPORT-STADIO

BOMBER DI RAZZA: HIGUAIN CONTRO DZEKO (VIDEO)

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA