© LAPRESSEMILANO - Nonostante l'assenza di pubblico al Giuseppe Meazza, l'Inter inizia il 2019 con una vittoria netta: 6-2 al Benevento e ottavi di finale di Coppa Italia superati. Alla fine del primo tempo, la squadra di Luciano Spalletti ha già ipotecato la partita: Mauro Icardi segna su rigore in apertura, Candreva raddoppia al 7' e Dalbert firma il 3-0 nel recupero. Nella ripresa il protagonista è Lautaro Martinez, che segna una doppietta, ma i sanniti escono a testa alta. La squadra di Bucchi trova due gol con Insigne e Bandinelli. Nel recupero arrotonda il risultato la doppietta di Candreva.
LE DICHIARAZIONI - Luciano Spalletti, al termine della partita, ha commentato la sfida ai microfoni di Inter TV: "Dopo il 4-0 pensavamo fosse finita e che loro smettessero di giocare. Invece non è stata un incontro semplice, è stata una vera partita". Arrivano i complimenti per i propri ragazzi dall'allenatore toscano: "Si sono fatti trovare pronti: in queste gare il rischio è quello di abbassare un po' il livello, invece hanno approcciato in maniera perfetta alla settimana".
RINNOVO ICARDI - "E' un calciatore forte che sta bene nell'Inter. Vuole confrontarsi con i direttori e loro sono pronti a imbastire un discorso con lui" è il commento di Spalletti sul caso del rinnovo di Icardi.
SUL MERCATO - "Skriniar? Nessuno ha i soldi per acquistarlo. Milan rimane qui, è fuori prezzo" sono le parole del tecnico nerazzurro sulle voci di mercato. Il tecnico ha analizzato anche la situazione di Miranda: "Ci sono voci, amicizie che fanno uscire delle cose... Così però indebolisono l'Inter. A me Joao non ha mai chiesto di andare via. Si allena sempre bene, è un professionista serio". Sulla coppia Martinez-Icardi: "Nel primo tempo potevano fare meglio. Dal punto di vista tattico e delle scelte abbiamo talvolta sofferto". Poi, sulla prestazione di Perisic: "Sotto l'aspetto della corsa ha fatto bene. Lautaro si comporta da attaccante e lì era importante Ivan quando si trattava di uscire sull'esterno. Il suo è stato un buonissimo lavoro, ha nel motore ancora roba e bisogna andargliela ad acchiappare. Ce la deve dare quella qualità"
PORTE CHIUSE - Partita senza pubblico per l'Inter, per i fatti accaduti dopo la sfida col Napoli: "La partita l'ho vissuta male. Così non è calcio. Se di spettacolo si parla, è perché c'è il pubblico che viene allo stadio e si diverte. Non è bello stare dentro un impianto sportivo senza pubblico".
PARLA RANOCCHIA - Nel secondo tempo della sfida col Benevento, la fascia da capitano è finita sul braccio di Andrea Ranocchia. "Una bella soddisfazione per me. Mi alleno sempre al massimo per sfruttare tutte le occasioni che mi vengono date". E sulla prestazione: "In Coppa tutte le partite sono decisive e con poche sfide arrivi a giocarti una finale. Per noi sarebbe importante giocare una finale dopo tanto tempo".