Setteville, Carletti: «Manteniamo alta l'attenzione»

Il responsabile tecnico: «Le prossime gare, Futbolclub e Torbellamonaca, saranno quelle decisive»
Setteville, Carletti: «Manteniamo alta l'attenzione»
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SETTEVILLE DI GUIDONIA -Arrivano due dei tre risultati sperati alla vigilia in casa Setteville. La prima squadra incamera il secondo successo in trasferta, dimostrando di essere riuscita a compiere un passo importante sul piano della mentalità. Un 4 a 2 in casa dell'Atletico Cerreto che lascia, la squadra di Di Vico, in piena corsa Coppa Lazio. "Sarà necessario mantenere alta l'attenzione - evidenzia Maurizio Carletti - perché le prossime gare, Futbolclub e Torbellamonaca, saranno quelle decisive. Due avversari ostici nel momento più delicato della stagione. Non sono ammesse distrazioni". L'altro risultato atteso e confermato era quello dei 2003. Mister Giorno ipoteca la terza posizione grazie al 5 a 1 realizzato contro l'Alessandrino. Una vittoria raggiunta senza difficoltà e che porta la firma di capitan Guidi, autore di una doppietta e quella dei 2004 Procesi, doppietta anche per lui, e Giorgio, a segno nella gara d'esordio. Ottima prestazione anche dell'altro sotto età Renzetti. Lo scopo del tecnico Giorno, insieme a mister Mobrici, è quello di inserire gradualmente, nel primo gruppo, i giocatori più pronti del secondo, così da imbastire e rafforzare la squadra già per la prossima stagione. Nel derby contro la Css Tivoli, aldilà del risultato che non rispecchia comunque l'andamento della gara, altri classe 2004 hanno dato dimostrazione di essere pronti a un campionato agonistico e, già nelle prossime settimane, potrebbero fare la loro discesa in campo coi più grandi.

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JUNIORES E LE ALTRE - A mancare l'appuntamento è stata la Juniores. Sconfitta nel derby contro il Tivoli, la squadra di Filippi mette una pietra sopra alla post season. Niente play off per i classe '99 che si apprestano oltremodo a chiudere una stagione al di sopra delle loro aspettative. "Un gruppo al quale va senz'altro dato l'onore delle armi - sostiene Carletti - aldilà dell'esito finale. Quando si arriva a fine stagione col fiato corto, è inevitabile concedere qualcosa agli altri. I ragazzi hanno fatto benissimo. Probabilmente, visti i successi delle nostre dirette concorrenti, non saremmo arrivati comunque a ricoprire la terza posizione, anche nel caso in cui fossimo stati in grado di mettere in cassa i tre punti nel derby contro il Tivoli. Dunque nessun rammarico, ma solo complimenti alla squadra e al tecnico". Complimenti che possono essere estesi ai 2002. I Giovanissimi hanno chiuso con un pari dal sapore di vittoria la gara contro i tusciani. "Una gara tutto cuore - sottolinea il responsabile tecnico gialloblu - che, seppur non cambi nulla sul piano della classifica, riconosce merito all'impegno e alla costanza di questi ragazzi". Non si può dire la stessa cosa dei 2001. Gli Allievi fascia B continuano ad avere un andamento altalenante, dimostrando di essere poco motivati in questo finale di stagione, specialmente se l'avversario che hanno di fronte non è uno dei primi della classe. L'Atletico Torrenova si è dimostrato la bestia nera della squadra di D'Ulisse, in grado di bissare il successo dell'andata. Complice l'approccio al match del tutto sbagliato avuto dall'undici di Caserosse. "Un atteggiamento - ci tiene a precisare Carletti - non certamente trasmesso dallo staff tecnico. Viceversa, pretendiamo sempre il massimo dai ragazzi, qualsiasi avversario si abbia di fronte e aldilà di ogni posizione in classifica si ricopra o si debba occupare. Perciò sarà necessario onorare questo finale di stagione".


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