ROMA - “Siamo partiti molto bene, nei primi dieci minuti abbiamo subito avuto due nitide occasioni per portarci in vantaggio ma poi, forse per paura, ci siamo abbassati concedendo troppo agli avversari”. Simone Salvati, tecnico della Juniores Primavera dello Sporting Tanas Calcio, fa il punto sui quarti di finale alla vigilia della gara di ritorno che si disputerà a Via Cardinal Domenico Capranica, in terra biancorossa. “Giocare in casa sicuramente sarà la nostra arma in più, cercheremo di sviluppare le nostre caratteristiche di velocità e tecnica: il Palocco gioca su un campo di terra che, come già successo in campionato, ha penalizzato il nostro gioco e favorito il loro. Nella ripresa, sotto di un gol, ho cambiato modulo e la squadra ha ritrovato la giusta concentrazione, ma il pallone non ne voleva sapere di entrare fino al 95’, quando abbiamo trovato gol su calcio d’angolo e sono venute giù le tribune. È stata una soddisfazione immensa – ammette Salvati – ma adesso dobbiamo concentrarci sulla gara di martedì. Le sensazioni sono positive, l’uno a uno da morale e c’è voglia di scendere in campo e vincere, la squadra vuole andare avanti: il Tanas merita la semifinale!”.
IL RITORNO – Martedì 30 maggio, dunque, alle ore 17, saranno chiamati al campo Sbardella i tifosi biancorossi per dare tutto il proprio sostegno alla squadra di Simone Salvati: “Non dobbiamo accontentarci del pareggio, vogliamo vincere e sono certo che i tifosi assisteranno ad una grande partita: abbiamo bisogno di loro in questo momento!”.