Alla Spagna l’amichevole extralusso con l’Inghilterra

Prova di forza della Spagna, che supera l’Inghilterra grazie a due magie di Mario Gaspar e Santi Cazorla. Ancora fischi per Piqué, mentre chiude tra gli applausi Iker Casillas, che completa la 100ª in Nazionale senza concedere neppure un gol.
Alla Spagna l’amichevole extralusso con l’Inghilterra© REUTERS
Andrea De Pauli
5 min

ALICANTE (SPAGNA) - Prove generali di Europeo al José Rico Perez, dove i campioni in carica della Spagna superano per 2-0 l’Inghilterra, protagonista di uno strepitoso en plein di dieci successi su dieci nelle qualificazioni per il torneo. Risultato sbloccato, ad inizio ripresa, da una magia dell’eroe per caso Mario Gaspar. Raddoppia il gunner Santi Cazorla.

TESTA DURA - Nonostante le forti pressioni esterne che spingono per la titolarità del red devil De Gea e per l’accantonamento definitivo di Diego Costa, Vicente Del Bosque va dritto per la sua strada. Conferma, tra i pali, per Iker Casillas, che innalza, così, il primato con la Roja a quota 165 presenze. In avanti, l’ispanobrasiliano affianca il valenciano Paco Alcacer, scelta che relega lo juventino Morata in panchina. Come annunciato, Roy Hodgson risponde con un undici sbarazzino, che vede il centravanti del Tottenham, Harry Kane, come unico terminale offensivo, supportato dagli imprevedibili Lallana, Barkley e Sterling. Scelte che penalizzano Wayne Rooney, che si accomoda desolatamente tra le riserve. Out l’acciaccato Jamie Vardy, implacabile cecchino del miracoloso Leicester di Claudio Ranieri.

NUOVO STOP PER THIAGO - Partono forte i padroni di casa, che al quarto d’ora sfiorano il vantaggio con un tiro dalla lunga distanza di Piqué, avvelenato da una deviazione di Carrick, che esce di un soffio. Ancora una volta fischiatissimo il centrale catalano, contestato per l’aperta adesione alle posizioni separatiste. Una decina di minuti e, sugli sviluppi di un corner, ci prova il compagno di club Busquets con una pregevole volée che si spegne sul fondo. A smorzare gli entusiasmi iberici, l’ennesimo problema al ginocchio occorso a Thiago, costretto a cedere il posto a Cazorla. Alla ripresa del gioco spunta Alcacer, che però stringe troppo il diagonale. Nel finale della prima frazione, poi, vengono fuori gli ospiti, insidiosi con Lallana, Kane e Delph.

PRODEZZE - La ripresa si apre con Nolito al posto Iniesta e con una sortita offensiva di Bartra, imbeccato proprio dal nuovo entrato. L’esterno offensivo del Celta si fa notare, poi, per altri due assist a Diego Costa e a Jordi Alba. Prima del 20’, proprio Diego Costa, fermo ancora all’unica rete siglata al Lussemburgo nelle 10 apparizioni con la Selección, viene rilevato da Mata. Poco più di cinque minuti e arriva il vantaggio iberico con una rete da cineteca di Mario Gaspar, che si esibisce in una spettacolare giravolta su scucchiaiata di Fabregas. Secondo gol in altrettante presenze in Nazionale per il terzino destro del Villareal, già a segno nel debutto con l’Ucraina. Mata si divora il pronto raddoppio e Roy Hodgson si gioca la carta Rooney. A trovare ancora la via del gol, però, è la Spagna, che raddoppia con un colpo di biliardo dal limite di Cazorla. Gli inglesi protestano per un fuori gioco dell’assistman Nolito, ma il signor Mazzoleni non ne vuol sapere. Gli ospiti chiudono in avanti  e colgono la faccia superiore della traversa con l’attaccante del Manchester United. L’ultimo a farsi notare è Casillas, che si supera su un tentativo ravvicinato di Kane. 100º partita con la Nazionale conclusa con la porta immacolata per San Iker. Martedì prossimo, a Bruxelles, contro il Belgio toccherà comunque a De Gea. Gli inglesi, la stessa sera, cercheranno consolazione, a Wembley, dove se la vedranno con la Francia.

@andydepauli

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