ROMA - La lotta al terrorismo si fa lasciando gli stadi aperti e i tifosi liberi di assistere alle partite. Anche agli Europei in Francia che ormai sono alle porte. Ne è convinta la Uefa, che organizzerà la prossima temutissima manifestazione francese dopo gli attacchi a Parigi e Bruxelles: «Siamo totalmente fiduciosi che tutte le misure di sicurezza necessarie saranno messe in campo per garantire un campionato europeo sicuro e festoso e, dunque, non è prevista la disputa di partite a porte chiuse».
LAVORIAMO PER LA SICUREZZA - «Stiamo comunque lavorando per affrontare eventuali momenti di urgenza con molteplici scenari relativi a una situazione di crisi - aggiunge l'Uefa- allo scopo di tutelare la sicurezza di tutti i partecipanti (calciatori, tifosi etc), nel modo più attento e rigoroso».
VALLS: SI' A EURO 2016 E TOUR - «Annullare gli Europei di calcio in Francia sarebbe una sconfitta». Non ha dubbi il primo ministro transalpino Manuel Valls all'indomani dell'attentato terroristico di Bruxelles, intervistato questa mattina dalla radio Europe 1.