MARSIGLIA - Un gol su punizione di Dier illude l'Inghilterra, un colpo di testa di Berezutski in pieno recupero la riporta sulla terra. Una beffa a tutti gli effetti quella subita da Rooney e compagni che giocano una grande partita, dominano ma alla fine devono accontentarsi dell'1-1 e dell'ennesimo esordio in un Europeo senza vittoria. Dopo il pomeriggio di fuoco per le strade di Marsiglia con gli scontri terribili fra hooligans, tifosi russi e polizia, in campo Rooney, Kane e compagni giocano una grande partita per novanta minuti concedendo poco o nulla ad un avversario bene organizzato ma sterile in attacco. Sembra troppo superiore la qualità della rosa a disposizione di Hodgson (10 vittorie su 10 nelle partite di qualificazione) che si permette il lusso di lasciare in panchina Vardy.
PRIMO TEMPO - Dopo gli scontri del pomeriggio, le polemiche proseguono anche all'interno del Velodrome con i fischi dei tifosi inglesi a disturbare l'esecuzione dell'inno russo. In campo la partita non tradisce le aspettative con l'Inghilterra ad attaccare e la Russia a tenere botta con la sua esperta ed organizzata retroguardia. Nel primo tempo inglese brillano le stelle del Tottenham Alli, Walker, Dier e Rose. Benissimo anche Lallana, sempre al centro della manovra e il giocatore più pericoloso al tiro. Il ritmo altissimo imposto dalla squadra di Hodgson disorienta gli avversari che finiscono spesso in balia del gioco palla a terra di Kane e compagni. Lallana e Kane terrorizzano subito l'esperto Akinfeev con due conclusioni nei primi dieci minuti. La manovra asfissiante degli inglesi porta al tiro ancora Lallana che in due circostanze si divora il vantaggio peccando di mira da ottima posizione. La Russia si vede in una sola circostanza con un colpo di testa del
FOTO: INGHILTERRA BEFFATA NEL FINALE
RIPRESA - La ripresa di apre senza cambi e con una Russia più coraggiosa che nel primo quarto d'ora mette i brividi a più riprese ai 40 mila tifosi inglesi assiepati al Velodrome: Kokorin in due circostanze e un quasi autogol di Dier evidenziano un atteggiamento diverso da parte degli uomini di Slutski. L'Inghilterra risente fisicamente dello sforzo compiuto nel primo tempo e Smolov al 63' lambisce il palo alla sinistra di Hart con un tiro dalla distanza. Al 71' però arriva la più clamorosa occasione da gol di tutta la partita per gli inglesi: Rooney dall'interno dell'area russa - ma in posizione irregolare - trova un tiro a botta sicura che Akinfeev devia da fenomeno, sulla ribattuta Lallana colpisce un palo incredibile. Sembra una serata stregata quella di Hodgson e invece due minuti dopo arriva il vantaggio firmato Dier che con una potente punizione dal limite insacca un gol che vale oro. Il vantaggio inglese cambia il copione della gara. La Russia è costretta a cambiare atteggiamento e ad aprirsi di più lasciando più spazio alle veloci frecce inglesi innescate da Alli, protagonista di una gara maiuscola. Slutski inserisce l'esperto Shirokov al posto di Golovin,