Euro 2016, Galles-Belgio 3-1: Nainggolan super gol, ma non basta 

 Il Belgio era visto come una delle favorite per la vittoria degli Europei, anche dopo la partita persa contro l'Italia al debutto. Il Galles invece era un outsider: certo non come l'Islanda, ma in pochi avrebbero scommesso sulla squadra di Bale, che invece a Lione si giocherà l'accesso alla finale con il Portogallo del suo compagno di squadra Cristiano Ronaldo. Il Galles è la bestia nera del Belgio, già lo aveva incontrato nelle qualificazioni agli Europei e aveva avuto la meglio nel doppio confronto: pari a Bruxelles e vittoria a Cardiff.

FOTO: NAINGGOLAN, CHE GOL!

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NAINGGOLAN, CHE GOL - Wilmots deve fare i conti con le pesanti assenze di Vertonghen e Vermaelen in difesa. Sulla fascia c'è il fratello minore di Lukaku, Jordan. Il Galles si affida ovviamente alla sua stella Bale per l'appuntamento più importante della sua storia. Nainggolan, in coppia con Witsel a centrocampo, ha ancora più responsabilità nel doppio compito di aiutare la difesa e farsi vedere in attacco. Il Ninja non è uno che si tira indietro e infatti al 13' si fa subito vedere con un bolide potentissimo da fuori area che gela Hennessey e si infila sotto l'incrocio. Gran gol per il centrocampista della Roma, che contribuirà a far salire la sua quotazione e le attenzioni di Conte per il suo Chelsea, anche se Sabatini non ha nei suoi programmi di mercato una trattativa per un'eventuale cessione.

 Il Galles prova a rispondere al 26' ma Courtouis si oppone con un grande intervento su una botta a colpo sicuro di Taylor. Il portiere del Chelsea non può nulla cinque minuti dopo, sul colpo di testa di Williams lasciato colpevolmente solo in area su calcio d'angolo. La difesa belga senza due pedine importanti soffre troppo. Williams prova il bis sempre di testa al 43' ma la palla questa volta finisce sopra la traversa.

TRIS GALLES - Wilmots prova ad aggiustare un po' gli equilibri della squadra inserendo Fellaini al posto di Ferreira Carrasco nella ripresa. La difesa però non riesce a trovare la quadra. Al 57' lo svincolato Robson Kanu beffa tutti, compreso il nuovo entrato Fellaini: si gira in area con un gran movimento e batte Courtouis. Dopo un avvio brillante, che lasciava ben sperare anche grazie alla prodezza di Nainggolan, il Belgio non riesce più a pungere. Lukaku in attacco è troppo isolato. Al 74' Fellaini ha una grandissima occasione per pareggiare, ma di testa non inquadra la porta da ottima posizione. Wilmots quasi non ci crede, poi sceglie di affidare le sue speranze di rimonta a Dries Mertens, che entra al posto di Jordan Lukaku. Il Belgio alza parecchio la pressione. All'83' Nainggolan subisce un pestone in area e reclama il rigore, ma l'arbitro lascia proseguire. Il Galles soffre, poi in contropiede segna con Vokes - entrato cinque minuti prima - il gol che chiude la partita. Nainggolan e Mertens salutano gli Europei.

GALLES-BELGIO, STATISTICHE E TABELLINO

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