MILANO - Scintille fra il Milan e i cinesi. Due i motivi di frizione. L’ingaggio di Lapadula non è piaciuto ai nuovi investitori che, anche per quanto riguarda la campagna acquisti, pretendono profili a livello internazionale. Se possibile, la questione relativa al nuovo allenatore del Milan diventa ogni giorno più complicata, divisa su tre fronti ben precisi. Silvio Berlusconi punta, come è noto, su Brocchi. Adriano Galliani su Giampaolo mentre i cinesi sono concentrati su un nome straniero.
Dopo che è sfuggito Unai Emery, passato al Paris St. Germain, adesso piace l’olandese Frank De Boer. Tutto questo quando mancano solo 6 giorni all’annuncio ufficiale inderogabile considerato il ritardo già accumulato nelle scorse settimane. Per venerdì 1° luglio è stato garantito che, finalmente, si conoscerà il volto del tecnico che inizierà la nuova stagione. Intanto la trattativa per la cessione prosegue fra qualche ostacolo di troppo. Quindi proprio in vista di una condivisione degli obiettivi di mercato
Leggi il resto dell'articolo sull'edizione del Corriere dello Sport-Stadio oggi in edicola