© LaPresseMILANO - Non in vendita. E’ questo il “cartello” che l’Inter ha appeso su Icardi. Ovviamente è solo un’immagine, ma serve per rendere più chiaro il concetto. Il club nerazzurro, insomma, non intende privarsi del suo centravanti e capitano. Le voci su diverse squadre interessate e pronte a presentare una proposta non mancano. Le ultime riguardano l’Atletico Madrid e il Tottenham. Ma, in corso Vittorio Emanuele, di offerte ufficiali non ne è stata recapitata nemmeno una. Essendo soltanto l’inizio di luglio, c’è tutto il tempo perché ne arrivino anche in abbondanza. La risposta, però, sarà sempre la stessa. Che è poi la stessa del cartello. Le prospettive potrebbero cambiare soltanto nel caso in cui Icardi dovesse comunicare qualcosa di diverso rispetto a ciò che ha sempre assicurato al club anche in queste settimane: ovvero la ferma intenzione di restare in nerazzurro. E, al momento, né da lui né dal suo entourage sono arrivati segnali per un voltafaccia.
CHOLO E SPURS - Ciò non toglie che qualche club si sia fatto avanti con il giocatore, i cui interessi sono curati dalla moglie Wanda Nara. Ad esempio, pare che Simeone, memore dei tempi in cui allenava il Catania dove giocava Maxi Lopez, ex-marito della stessa Wanda, abbia parlato direttamente con lei per illustrare i piani dell’Atletico Madrid. E’ vero che il grande oggetto dei desideri dei “Colchoneros” è Higuain, ma “Maurito” è nella lista delle alternative, con 35 milioni di euro da mettere sul tavolo per l’Inter e con un ingaggio da 3,5 milioni di euro più bonus per lui. Stando ad altri rumors, invece, il Tottenham, dopo aver sondato il terreno con l’entourage dell’attaccante giusto in questi giorni, sarebbe pronto, già all’inizio della settimana, a presentare all’Inter un’offerta da 45 milioni.
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