Calciomercato Inter, addio a Touré e Candreva. Mancini agitato

Il club rinuncia alle trattative per l’ivoriano, per l'esterno e per Zabaleta. Il tecnico non gradisce e cerca un confronto con i cinesi
Calciomercato Inter, addio a Touré e Candreva. Mancini agitato© Inter via Getty Images
Andrea Ramazzotti
2 min

MILANO - Un summit di mercato di ieri alla Pinetina ha fatto capire che l’Inter che sta nascendo, al di là del valore finale, non è quella che Mancini aveva in mente due mesi fa, quando ancora Thohir era proprietario della maggioranza, o solo una settimana fa, quando si è presentato all’incontro con i nuovi proprietari del Suning. Il Mancio ha intuito da qualche giorno che non avrà i suoi pupilli Yaya Touré e Pablo Zabaleta, i giocatori di esperienza e classe avuti nel suo City vincente: troppo in là con gli anni, troppo costosi a livello di stipendio, troppo difficili da inserire in un progetto futuribile come quello che il Suning ha varato. Idem per Candreva che aveva indicato come obiettivo sensibile per la fascia destra, ma che è stato scartato sia per le richieste di Lotito sia per l’età del biancoceleste (29 anni e mezzo).

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LA SITUAZIONE - Il tecnico non è sicuro che nascerà un’Inter in grado di competere per la qualificazione alla prossima Champions League e, anche se arriveranno giocatori di grande prospettiva come quelli che vengono trattati in questo momento (Gabriel Jesus, Joao Mario, Berardi, Bernardeschi), ha la convinzione che per vincere ci vorrà tempo. Quello che lui rischia di non avere. Il 27 a New York sono inoltre previsti gli stati generali dell’Inter, la riunione con tutti i dirigenti alla quale ci saranno anche i manager del Suning. In quell’occasione potrebbe avere un contatto con il figlio di Zhang, Steven, o con Yang Yang, l’altro uomo forte dei cinesi che parla inglese. 

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