ROMA - Laura Barriales ha il cuore diviso a metà. È spagnola, nata a Leon, ma vive e lavora in Italia ormai da tantissimi anni. Si è innamorata della Juventus - ed è stata anche conduttrice del canale tv bianconero - anche se da piccola aveva una passione per il Real Madrid, come la sua famiglia. Adesso è il volto della serie A per la nuova tv della Lega Calcio. Sta trascorrendo le vacanze in Spagna, a Palma de Maiorca, e si rilassa al mare per ingannare l'attesa di Italia-Spagna: una partita che per lei non può non essere speciale. Comunque vada sarà contenta per chi passa, ma anche dispiaciuta per chi andrà a casa. Sperava di poter vedere questa sfida in finale, o comunque più avanti, ma il tabellone tanto contestato le ha regalato questa "brutta sorpresa". Certo, la Spagna ci ha messo del suo arrivando seconda nel girone dietro la Croazia.
Dove vedrai la partita?
«A Palma de Maiorca, con la mia famiglia, sono qui in vacanza per qualche giorno»
Come stanno vivendo in Spagna la vigilia di questa sfida?
«C'è un po' di timore. Per la Spagna la partita con l'Italia è una partita sempre difficile: non c'è mai da fidarsi dell'Italia in queste competizioni, e poi come dice Del Bosque, l'Italia non è solo difesa».
Per chi tifi?
«Per me è difficile. Io avrei sperato di vedere un Italia-Spagna in finale, ma non è stato possibile... Diciamo un tempo per uno e che vinca il migliore...»
Morata è andato via dalla Juve per tornare al Real, ti dispiace?
«Molto! È un calciatore giovane che sta attraversando una fase di grande crescita, oltre che un bravo ragazzo che rispecchia anche gli ideali della società Juventus. Mancherà a noi bianconeri».
Capocannoniere di Euro 2016, con tre gol in tre partite, ora sfida la difesa dell'Italia composta da tutti suoi ex compagni juventini: Buffon, Bonucci, Barzagli, Chiellini. Come vedi questa sfida nella sfida?
«Interessante. In questi casi ci sono sempre anche degli stimoli maggiori ad affrontare calciatori che fino a poco fa sono stati compagni di squadra: certo si conosceranno a memoria. E non scordiamoci anche di Zaza, é il suo migliore amico, quasi un fratello, passeranno le vacanze insieme...»
TUTTO SULLA SPAGNA
In finale nel 2012 è andata malissimo per noi, 4-0 per la Spagna, che ricordi hai di quella partita?
«Ero a Taormina e se devo essere sincera non mi sarei mai aspettata una vittoria cosi netta da parte della Spagna...Mi ha stupito quel risultato»
Un pronostico?
«Non credo che stavolta ci saranno così tanti gol; vincerà chi avrà piu' "garra" e più fame...»
SPAGNA: «5 MOTIVI PER TEMERE L'ITALIA»
Quale giocatore della Spagna farebbe comodo a Conte e quale dell'Italia a Del Bosque?
«Mah...direi Buffon alla Spagna, anche se abbiamo un grande come Casillas, e l'inventiva a centrocampo di Iniesta all'Italia, vista l'assenza di Marchisio e Verratti che pesa».
Al di là del risultato, ti aspetti una grande festa?
«Grande festa non credo, in nessuno dei due casi.... Alla fine siamo solo agli ottavi».
Nella sfida dei belli chi vince? Chi sono i tuoi preferiti tra Italia e Spagna?
«Beh... diciamo cosi, credo che in generale i giocatori di Spagna e Italia siano i più apprezzati dalle tifose in generale!»