© APROMA - Si sono create le premesse per un nuovo ingorgo di mercato: Samuel Umtiti, giovane difensore centrale del Lione, ha acceso una competizione internazionale che riguarda anche la Roma, svelta a muoversi prima della concorrenza ma ora stritolata dai giochi al rialzo che - abilmente - hanno studiato in Francia.
ASSALTO - Da ieri è ufficiale l’inserimento del Barcellona nella vicenda. Lo ha detto il presidente del Lione, Aulas, specificando: «È vero, dal Barcellona ci hanno chiesto Umtiti. Ma in questo momento non stiamo pensando di privarci del giocatore». È una dichiarazione che va decrittata: visto che Umtiti, mancino prodigio classe ‘93, sta per partecipare all’Europeo, ogni discorso su un possibile trasferimento è prematuro. Al Lione potrebbe convenire aspettare l’estate piena, per far lievitare il prezzo del giocatore oltre i 20 milioni. La Roma, che sta per vendere Rüdiger, a quella cifra non arriverà mai.
DALLA SPAGNA: «UMTITI AL BARCELLONA». MA IL FRATELLO NEGA
STRETTA - Ma ci sono novità anche sui terzini. Da Empoli filtra la notizia di un affondo per il mancino portoghese Mario Rui, che il presidente Corsi valuta 7 milioni. La Roma, oltre a rinnovare il prestito del portiere Skorupski, potrebbe inserire nell’affare l’altro terzino Emerson Palmieri e il giovane Di Livio, figlio di Angelo, ieri impegnato nella finale Primavera. Mario Rui sarebbe la riserva ideale di Lucas Digne.
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