Euro 2016, la Francia si affida al talento di Pogba

La Francia giocherà in casa l'Europeo 2016 e si augura di vincere davanti al proprio pubblico. Pogba è la stella numero uno ed occhio a Griezmann.
Euro 2016, la Francia si affida al talento di Pogba© PHOTOPQR/LE PROGRES/MAXPPP Lapresse
Marco Gentile
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MILANO- La Francia di Didier Deschamps giocherà in casa questo importantissimo Europeo. L’ex tecnico della Juventus sa di avere una rosa molto forte e si è anche permesso il lusso di lasciare a casa una stella del calibro di Karim Benzema, per motivi extracalcistici legati alla vicenda Valbuena di qualche mese fa. I galletti faranno il loro esordio venerdì 10 giugno alle ore 21 contro la Romania, in un girone A, più che abbordabile per i francesi, completato dalla Svizzera di Petkovic e dall’Albania del nostro Gianni De Biasi.

LE STELLE- Il giocatore più rappresentativo della Francia è sicuramente il fuoriclasse della Juventus, Paul Pogba. Il centrocampista classe 93 è sotto contratto con la Vecchia Signora fino al 30 giugno del 2019 e guadagna circa 4,5 milioni di euro netti stagione: il più pagato della rosa bianconera. Su Pogba ci sono diverse squadre: dal Real Madrid, al Barcellona, passando per il Chelsea, fino ad arrivare al City, al Psg e allo United. Un altro talento è rappresentato da Anthony Martial, attaccante del Manchester United pagato la scorsa estate la bellezza di 50 milioni di euro, più 30 di bonus che lo hanno fatto diventare il 19enne più pagato della storia del calcio. Alla sua prima stagione nei Red Devils ha messo a segno 18 reti complessive ma ha fatto vedere di avere ampi margini di miglioramento, è solo un classe 95, ed ha i numeri da fuoriclasse. Il suo contratto con la squadra di Manchester scadrà il 30 giugno del 2019 e il suo prossimo allenatore, un certo José Mourinho, saprà sicuramente valorizzare uno dei più grandi talenti del calcio francese.

UOMINI MERCATO- Come detto Pogba e Martial sono le due stelle della nazionale francese e nonostante siano appetiti dai più grandi club europei difficilmente lasceranno la Juventus e il Manchester United che puntano forte sui loro campioncini. L’uomo mercato per eccellenza in casa Francia sarà sicuramente Antoine Griezmann, classe 91, attaccante dell’Atletico Madrid. L’ex Real Sociedad è stato autore di una stagione strepitosa con 32 reti all’attivo in 54 presenze. Il suo contratto scadrà il 30 giugno del 2020 e chi lo vorrà dovrà sborsare una cifra pari o superiore ai 50 milioni di euro. Un altro giocatore che potrebbe condizionare il mercato è Kingsley Coman. L’attaccante del Bayern Monaco, classe 96, è arrivato in Baviera la scorsa estate, in prestito biennale oneroso per 7 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 21 milioni di euro, dalla Juventus. Il suo contratto scadrà il 30 giugno del 2017 e difficilmente lascerà il Bayern Monaco a meno che Carlo Ancelotti decida di puntare su altri calciatori nella prossima stagione.

CALENDARIO EURO 2016

LE POSSIBILI RIVELAZIONI- La rivelazione numero uno si chiama N’Golo Kantè, centrocampista 25enne del Leicester di Claudio Ranieri. Il classe 91 ha un contratto con i campioni di Inghilterra fino al 30 giugno del 2019 e Deschamps si augura che sia un crack anche all’Europeo visto che è un gran recupera palloni ma abbina anche tanta qualità. In attacco poi c’è anche Olivier Giroud che ha messo a segno 24 reti con la maglia dell’Arsenal, compirà 30 anni il prossimo 30 settembre e potrebbe essere l’uomo di esperienza per fare il salto di qualità. Il suo contratto con i Gunners scadrà il 30 giugno del 2018. In difesa, visto l’infortunio occorso al calciatore più forte della rosa, ovvero Varane, potrebbe avere una chance importante il difensore del Manchester City, Eliaquim Mangala che è sotto contratto con i Citizens fino al 30 giugno del 2019. Oltre a lui attenzione anche al terzino della Roma Lucas Dignè. Il classe 93 è stato autore di una buona stagione con i giallorossi che dovranno decidere se esercitare il diritto di riscatto dal Psg, pari a 15 milioni di euro. Il 22enne non ha ancora fatto vedere tutto il suo potenziale e davanti a lui in Nazionale c’è un mostro sacro come Patrice Evra, ma nella competizione, potrebbe avere modo di dare fiato al collega 35enne.

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