© LaPresseLA VALLETTA - "È la prima partita che ci avvicina all'Europeo, sarebbe giusto fornire risposte incoraggianti. Abbiamo avuto delle defezioni importanti, ma bisogna reagire alle avversità. Caratterialmente non difettiamo in niente". Lo dice Gigi Buffon, nella conferenza stampa della vigilia di Italia-Scozia, primo dei due test che precedono l'Europeo in Francia del mese prossimo. "Il clima di competizione fra giocatori? Partiamo dal presupposto che lo sport è competizione, chi lo ha praticato conosce le regole - sottolinea il portiere degli azzurri -. I ragazzi un pò più esperti hanno bene in mente determinate situazioni, per averle vissute quando erano più giovani. C'è un atteggiamento costruttivo e propositivo, se qualcuno non dovesse venire in Francia sarebbe un dispiacere. Tutti abbiamo partecipato, più o meno, a questa qualificazione all'Europeo". "Questa vigilia è nuova per me - conclude - perché le aspettative non sono altissime e probabilmente è anche corretto. Noi, in questo pensiero, dobbiamo trovare la molla per sorprendere tutti, ma anche il coraggio per buttare il cuore oltre l'ostacolo. Se vogliamo l'avvicinamento a questa competizione è più sereno, perché non si aspettano da noi cose eclatanti. Per costruire una bella storia dobbiamo metterci del nostro".
SOGNANDO IL SESTO MONDIALE - "Il sesto Mondiale dovrò meritarmelo, farò in modo che questa cosa accada, per me sarebbe una bella soddisfazione". Lo ha detto Gigi Buffon, prima di lasciare la conferenza stampa della vigilia di Italia-Malta, a proposito di una possibile prosecuzione della propria avventura in azzurro anche dopo l'Europeo in Francia. Il portiere azzurro ha quindi dato il benvenuto a "Walterone Zenga, che spero ci porti bene commentando le partite dell'Italia". L'ex portiere della Nazionale e dell'Inter, infatti, da domani commenterà le partite dell'Italia, cominciando proprio dall'amichevole contro la Scozia.