Euro 2016 Italia, occhio al giallo: in 4 a rischio squalifica con la Svezia

Conte ha due terzi della difesa già in diffida, ma non è del tutto una cattiva notizia...
Euro 2016 Italia, occhio al giallo: in 4 a rischio squalifica con la Svezia© REUTERS
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ROMA - Sono cambiate alcune regole del gioco, ma non quelle per quanto riguarda i cartellini gialli e i diffidati. A rischio squalifica ci sono già 4 azzurri, in virtù delle ammonizioni ricevute ieri sera nel match inaugurale contro il Belgio. Chiellini, Bonucci, Thiago Motta ed Eder. In caso di un altro giallo, contro la Svezia, salteranno l'ultima partita del girone con l'Irlanda. Intoccabile la difesa, è probabile che Conte schieri i due oriundi nel match contro Ibra e soci, senza disdegnare qualche calcolo "maligno" in vista di una eventuale qualificazione agli ottavi di finale, a patto che la partita contro la Svezia si metta bene sin da subito. Non sarebbe un'impresa titanica, vista la modestia messa in campo ieri nell'1-1 con l'Irlanda. Le diffide si annulleranno al completamento dei quarti di finale (articolo 48.04). In sintesi: chi viene ammonito in semifinale, non rischia di saltare la finale di Parigi.

COSA CAMBIA - Gli Europei di Francia rappresentano inoltre il primo grande palcoscenico per le nuove Regole del Gioco entrate ufficialmente in vigore il 1° giugno e decise dall'International Football Association Board (IFAB). Le regole sono state riformulate innanzitutto per migliorare la struttura e la terminologia – ma ci sono anche modifiche alle attuali regole, basate sul buon senso. Tra i cambiamenti: la palla al calcio d'inizio può andare in qualsiasi direzione piuttosto che solamente in avanti; un giocatore rimasto infortunato su un fallo da cui è scaturito un giallo/rosso può adesso ricevere una rapida valutazione/supporto da parte dello staff medico direttamente in campo invece di dover uscire (in passato la squadra del giocatore che commetteva il fallo aveva la superiorità numerica per qualche minuto).

 

FALLO, ROSSO, RIGORE: NON PIU' - In questa edizione vedrà anche l'inizio di un processo di prova della durata di due anni sulla modifica alla cosiddetta 'tripla punizione' che in precedenza, per l'interruzione di una chiara occasione da rete in area di rigore attraverso interventi irregolari, prevedeva il rosso per il giocatore autore del fallo, il calcio di rigore e la conseguente squalifica. Con questa modifica, gli arbitri daranno un cartellino giallo (non più un rosso) se il portiere o il difensore commetteranno un fallo in area di rigore con l'intenzione di intervenire sul pallone e non di arrecare un danno all'avversario.

L'OCCHIO DI FALCO - Debutta - in questi Europei - anche la goal-line technology (GLT). Pierluigi Collina ha sottolineato che la goal-line technology e gli arbitri addizionali (AAR) lavoreranno in perfetta sintonia: "Il compito principale degli AAR non è di controllare la linea di porta e decidere se la palla l'abbia varcata o meno; questi arbitri di porta sono responsabili del monitoraggio di tutto quello che succede complessivamente in area di rigore, aiutando l'arbitro a prendere decisioni importanti in quella zona nevralgica del campo. Adesso, con la GLT che penserà alla linea di porta, gli arbitri addizionali potranno concentrarsi esclusivamente sul controllo degli incidenti in area di rigore, che è la zona più importante del campo".


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