© LaPresse/SpadaROMA - Con l'eliminazione dell'Islanda per mano della Francia è finita una splendida favola calcistica. Però è terminata in un modo piacevole, fra gli applausi di tutto lo stadio. Il 5-2 finale è figlio una eccessiva differenza di qualità e tecnica fra le due squadre ma all'Islanda vanno fatti solo tantissimi complimenti per come si è comportata in campo e fuori con dei tifosi eccezionali. Sulla partita c'è poco da dire: il match non è mai stato in discussione con la Francia che ha chiuso la pratica già nel primo tempo. Andare al riposo sul 4-0 è il sogno di ogni allenatore. Con un risultato così ampio Deschamps si è permesso anche il lusso di rallentare i ritmi per gestire le energie in visto della semifinale contro la Germania. Tra l'altro ieri per i padroni di casa è arrivato solo un cartellino giallo, quello di Umtiti. Questi sono dettagli che fanno la differenza perchè adesso in semifinale la Francia avrà più energie e avrà meno giocatori a rischio squalifica rispetto ai tedeschi che invece arriveranno stanchi della maratona contro l'Italia e senza Hummels squalificato. Inoltre non potranno contare su Gomez e Khedira infortunati. Loew dovrà gestire numerose grane in quella che si preannuncia una finale anticipata. Per i campioni del mondo in carica non sarà affatto semplice. La Francia è in netta crescita e avrà il pubblico dalla sua parte. Ho visto un Pogba rigenerato e in avanti Deschamps può contare su un parco giocatori di primissimo livello con Griezmann e Giroud straripanti e un Payet che a me fa letteralmente impazzire. Comunque vada, la semifinale di giovedì sarà una partita tutta da gustare.