ROMA - "Non abbiamo a da perdere". Il tecnico del Lione, Remi Garde, appare pronto a dare filo da torcere alla Juventus, prossimo avversario nei quarti di finale dell'Europa League, come stabilito dal sorteggio svoltosi a Nyon.
"Abbiamo pescato la favorita del torneo -ha commentato Garde-, ed una delle migliori squadre europee in circolazione, con una storia molto forte. Più che una squadra è un club con un'identità fortissima. Sarà una sfida molto difficile, ma per il Lione sarà anche l'occasione di misurarsi con una grande squadra in questa fase della stagione. Il fatto di non avere a da perdere, di essere gli outsider, ci deve far vedere le cose in modo positivo. In Francia c'è Parigi, in Italia c'è la Juve. E' una società molto solida, e una squadra che gioca in calcio tremendamente efficace. Sarà una grande sfida. E' stato un sorteggio difficile, forse le nostre possibilità di qualificazione potevano essere superiori contro un altro avversario ma, se rivediamo il film del tanti momenti difficili avuti in questa stagione, ora sappiamo di poter affrontare la Juve in un doppio confronto ai quarti di finale dell'Europa League, e abbiamo una finale di Coppa di Lega. Sarà dura, ma è anche l'essenza di questo sport quando si gioca ad alti livelli. E' in questi momenti che si possono superare certi ostacoli. Penso che molti dei miei giocatori non hanno mai vissuto certe situazioni. Questi sono momenti importanti da vivere".
© RIPRODUZIONE RISERVATA"Abbiamo pescato la favorita del torneo -ha commentato Garde-, ed una delle migliori squadre europee in circolazione, con una storia molto forte. Più che una squadra è un club con un'identità fortissima. Sarà una sfida molto difficile, ma per il Lione sarà anche l'occasione di misurarsi con una grande squadra in questa fase della stagione. Il fatto di non avere a da perdere, di essere gli outsider, ci deve far vedere le cose in modo positivo. In Francia c'è Parigi, in Italia c'è la Juve. E' una società molto solida, e una squadra che gioca in calcio tremendamente efficace. Sarà una grande sfida. E' stato un sorteggio difficile, forse le nostre possibilità di qualificazione potevano essere superiori contro un altro avversario ma, se rivediamo il film del tanti momenti difficili avuti in questa stagione, ora sappiamo di poter affrontare la Juve in un doppio confronto ai quarti di finale dell'Europa League, e abbiamo una finale di Coppa di Lega. Sarà dura, ma è anche l'essenza di questo sport quando si gioca ad alti livelli. E' in questi momenti che si possono superare certi ostacoli. Penso che molti dei miei giocatori non hanno mai vissuto certe situazioni. Questi sono momenti importanti da vivere".