Kiev: Olympisky blindato, tifoso viola aggredito

Migliaia di agenti intorno allo stadio, anche un reparto di Polizia a cavallo: conseguenza dell'assassinio di un giornalista filorusso avvenuto oggi a Kiev. Malmenato un tifoso viola dentro l'impianto da giovani tifosi della Dynamo senza alcun intervento
Kiev: Olympisky blindato, tifoso viola aggredito© Ansa
Andrea Santoni
2 min

INVIATO A KIEV - Un imponente sistema di sicurezza è stato predisposto dalle autorità ucraine intorno allo stadio Olimpyski di Kiev, due ore prima dell’inizio del match tra Dynamo e Fiorentina. Migliaia di agenti, compreso un reparto di Polizia a cavallo, e reparti dell’esercito hanno preso posizione nelle vicinanze dell’impianto. Inoltre le principali via di accesso agli ingressi sono state bloccate da una lunga teoria di transenne in ferro, interrotte solo da  speciali varchi di filtraggio. Anche intorno all’albergo della Fiorentina erano stati disposti speciali controlli con agenti in borghese. Un riflesso dopo il grave fatto di sangue avvenuto in giornata nella capitale ucraina. Oles Buzina, noto giornalista filorusso, è stato assassinato a colpi d'arma da fuoco sulla porta di casa da due uomini con il volto coperto. Secondo fonti di agenzia, Buzina, 45 anni, sostenitore dell'ex presidente ucraino Viktor Yanukovich, aveva da poco lasciato la direzione del quotidiano "Sevodnia" (Oggi), di proprietà dell'oligarca Rinat Akmetov, proprietario tra l’altro dello Shakhtar Donetsk. Sulla vicenda è intervenuto Vladimir Putin: «Non è il primo omicidio politico: in Ucraina c'è una lunga serie di tali omicidi».
  
TIFOSO VIOLA AGGREDITO - Il grande spiegamento di polizia e steward non ha comunque impedito una aggressione, consumata all’interno dello stadio. Fabrizio Pugi, fiorentino, arrivato oggi da Firenze per la partita, mentre stava salendo la scalinata di accesso verso la tribuna, alle 20,30 locali, in compagnia di una coppia di amici, è stato avvicinato da tre ragazzi, tifosi della Dynamo, che lo hanno circondato, colpito con alcuni pugni, strappandogli la sciarpa della Fiorentina, allontanandosi senza l’intervento di alcun agente.


© RIPRODUZIONE RISERVATA