ROMA - «Strootman? Proveremo oggi, ma nella migliore delle ipotesi non potrà giocare l'intera partita. Va guardato bene anche Manolas che ha qualche fastidio». Luciano Spalletti, oltre a Perotti e Bruno Peres, deve anche fare i conti con l'olandese e il greco. Un indizio di formazione per il match contro l'Austria Vienna: «Szczesny non gioca, sarà il turno di Alisson». Il tecnico giallorosso torna sulla vittoria di campionato contro il Napoli: «Abbiamo portato a casa il risultato, ma sono capitate molte cose che non siamo riusciti a usare nella loro completezza - ha detto in conferenza stampa -. Dobbiamo essere bravi a sfruttare quello che passa al momento e non sperare che accada. È essenziale essere squadra negli atteggiamenti». Quella di domani potrebbe essere la partita numero 100 di Totti nelle competizioni internazionali: «Lui con me ha fatto 99 gol, se ne fa un altro arriva a 100. E io ci tengo in maniera particolare. Gioca perché penso che possa darci un contributo importante».
AUSTRIA VIENNA, FINK: «CONTRO LA ROMA VENDEREMO CARA LA PELLE»
I SINGOLI - «Nainggolan sta bene, lo ha fatto vedere. Ci ha abituati ad essere un superman quando è in campo, ha quel vestito lì perché arriva da tutte le parti, sa fare tutto, riesce a sviluppare quello che vogliamo da lui e a dare un contributo ai compagni. Vermaelen? Bisogna provarlo, questo tipo di infiammazione la riesci a valutare nella situazione vera». Un giudizio su Gerson: «È ancora un ragazzo, ma con buone qualità e caratteristiche evidenti. Ha velocità di piede e può anche giocare a ridosso della linea difensiva avversaria. Sarà in campo».
IL MATCH - «Ho visto i ragazzi con l'occhio giusto, sono sicuro che faremo un'altra buona prestazione. Si sono allenati bene».
EL SHAARAWY - «Sono sereno, mi sto allenando bene. Penso solo a ritagliarmi uno spazio da titolare». È la candidatura di Stephan El Shaarawy. «In cosa posso migliorare? Nell’essere un po’ più concreto quando arrivo nella trequarti avversaria, cercare di essere un po’ più decisivo nelle azioni che creo. E migliorare anche di sinistro. Nazionale? Il ruolo per me non è un problema, posso anche fare il quinto di sinistra. Mi piace alternare le due fasi, lo faccio senza alcun tipo di problema».