Europa League Sassuolo, Di Francesco: «Gara non decisiva ma importante»

Il tecnico: «E' molto importante uscire con un risultato positivo, anche per l'aspetto psicologico e per affrontare le prossime sfide con maggiore consapevolezza»
Europa League Sassuolo, Di Francesco: «Gara non decisiva ma importante»© Getty Images
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VIENNA - E' arrivata la vigilia della sfida tra Rapid Vienna e Sassuolo, gara valida per la terza giornata di Europa League. Così Di Francesco: "Abbiamo fatto tanto per conquistare l'Europa e ci teniamo tanto, sapendo che per noi è la prima esperienza. "Non penso che questa sia la partita decisiva ma è importante. E' fondamentale uscire da qui con un risultato positivo, anche per l'aspetto psicologico e per affrontare le prossime gare con maggiore consapevolezza. Dobbiamo essere più attenti in fase difensiva, perchè prendiamo gol con pochissimi tiri in porta da parte dell'avversario. Dovremo cercare di non subire, ma anche di andare in gol, perchè a me non piace un atteggiamento passivo".

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SULL'AVVERSARIO - "Assomiglia al Genk, ha molta qualità davanti, uomini bravi nell'uno contro uno. Concendono spazi perchè attaccanto tanto con i terzini e noi dobbiamo essere bravi ad approfittarne. Il loro stadio ha grandissimo tifo e un impatto molto favorevole alla squadra di casa. Ma noi spesso anche in casa abbiamo tanti tifosi avversari, quindi non ci spaventa. Abbiamo fatto bene in stadi come il Marakana di Belgrado. Abbiamo superato bene quell'esame e ci auguriamo di superare bene anche questo".

GLI INFORTUNI - "Molti sono casuali perchè sono da trauma, come la spalla di Letschert. Ci alleniamo ad alta intensità per partite importanti. Siamo incappati in delle casualità che ci hanno tolto giocatori importanti che speriamo di riavere il prima possibile. Non credo c'entri l'aver cominciato prima la stagione".

ACERBI TITOLARE - "Un titolare? Acerbi di sicuro, non so quante partite consecutive ha giocato e gli faccio i complimenti, anche per l'atteggiamento e la mentalità, mi piace che parli di voler vincere. Matri e Defrel? O uno o l'altro, difficile giocheranno insieme".

PARLA ACERBI - "Per noi è il primo anno in Europa, dobbiamo cercare di acquisire esperienza gara dopo gara. Praticamente tutte le avversarie hanno più esperienza di noi, ma questo non ci deve spaventare, anzi, ci deve dare forza ed energia e dobbiamo cercare di vincere, come abbiamo fatto col Bilbao. Dobbiamo avere consapevolezza, pur mantenendo i piedi per terra e rimanendo umili. E' un onore essere qua. Non siamo qui per fare le comparse, vogliamo portare il nostro gioco e faremo di tutto per vincere, come abbiamo sempre fatto. Non è detto che la squadra con più esperienza sia la favorita".

I CONVOCATI - Pomini, Consigli, Pegolo; Antei, Peluso, Acerbi, Lirola, Gazzola, Cannavaro; Magnanelli, Pellegrini, Biondini, Mazzitelli; Matri, Defrel, Politano, Ricci, Ragusa, Adjapong.

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