Europa League, Slovan Liberec-Fiorentina 1-3: doppietta di Kalinic e Babacar

I viola rompono il digiuno accumulato in campionato e con questa vittoria sono primi nel girone
Europa League, Slovan Liberec-Fiorentina 1-3: doppietta di Kalinic e Babacar© SESTINI MASSIMO
Valerio Minutiello
4 min

ROMA - Una doppietta di Kalinic e un gol di Babacar lanciano la Fiorentina sempre più verso i sedicesimi di Europa League e leniscono le ferite del campionato. Una vittoria che serviva come il pane a Sousa per ripartire dopo lo 0-0 con l'Atalanta. Un mese di digiuno in campionato rotto contro lo Slovan Liberec in Europa League, avversario non proprio irresistibile, terzultimo nel campionato ceco, comunque capace di mettere in difficoltà i Viola nella ripresa. Grazie alla vittoria del Qarabag sul Paok, la Fiorentina adesso e prima da sola nel girone a quota 7, con Paok e Qarabag a 4 e lo Slovan a 1. 

TURN OVER - Sousa si affida al turn over e lancia dal 1' l'ex Siviglia Cristoforo, a centrocampo con Badelj e Vecino. A sinistra debutto per Maxi Oliveira, difensore classe '92 in prestito dal Penarol. In attacco c'è la coppia Babacar-Kalinic, supportata da Borja Valero.

DOPPIO KALINIC - La Fiorentina parte forte e dopo soli 8 minuti sblocca il risultato con una grande zampata di Kalinic, imbeccato da Babacar. Bellissimo il gol dell'attaccante viola, anche se favorito da una grandissima distrazione della retroguardia avversaria. Al 23' ancora Kalinic aggira la difesa allegra dello Slovan e supera in dribbling Dubravka in uscita, portando la Fiorentina avanti di due gol. Tutto sembra troppo facile per i viola, che però poi invece di affondare il colpo tirano un po' i remi in barca, permettendo allo Slovan di credere nella rimonta.

SLOVAN PERICOLOSO - Nella ripresa i cechi mettono subito in difficoltà la Fiorentina. Dopo una grande occasione al 51' su punizione, i padroni di casa trovano il gol che riapre il match al 58' con Sevcik che in tap-in rende inutile il miracolo di Tatarusanu su Karafiat. Lo Slovan spinge e la Fiorentina è in affanno.

BABACAR IN CONTROPIEDE - Nel momento più difficile arriva però il contropiede perfetto orchestrato da Borja Valero e finalizzato da Babacar al 70', che chiude i giochi. Merito va dato anche a Tatarusanu, che in precedenza era stato bravo a respingere un tiro micidiale di Breite su calcio di punizione. Lo Slovan ci crede ancora, ma all'82' resta in dieci per l'espulsione di Breite, dopo un fallo a centrocampo su Rodriguez. All'87' la Fiorentina va a un passo dal 4-1, con un altro contropiede micidiale, ma Tomovic si fa parare il tiro da Dubravka. In Europa League la Fiorentina guarda tutti dall'alto nel suo girone, ora deve risalire dalla quattordicesima posizione in campionato. 

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