© AS Roma via Getty ImagesROMA - «La Roma non vagherà sul campo ma vuole andare avanti in questa competizione». Il tecnico Luciano Spalletti è carico e alla vigilia del ritorno di Europa League contro il Lione parla del momento della sua squadra. «Valuteremo gli errori fatti all'andata e cercheremo di correggerli. Si può fare diversamente, visto anche il buon primo tempo disputato in Francia».
«EMERSON LO CONVOCO SE SARA' AL TOP» - Il tecnico fa anche il punto sull'infermeria giallorossa: «Gli esami di Peres sono negativi, vediamo come risponderà nell'allenamento di oggi. Perotti ha avuto un risentimento al flessore destro prima di Palermo però poi si è allenato e ieri ha fatto quello che doveva fare. Se Emerson ci sarà? Se può essere utile anche a partita in corsa, lo portiamo. Se non può giocare domani si va in 18, quindi uno deve restare fuori. Se sta male non si porta un giocatore che ha problemi lasciando fuori qualcuno sano».
«LA ROMA LA TROVO SEMPRE BENE» - «Come ho trovato la squadra dopo Palermo? Io la trovo sempre bene quando ci parlo perché le riconosco questa maturazione e questo dialogo sempre aperto dove loro sono sempre pronti a fare un'analisi approfondita, lucida e corretta delle situazioni. Dentro la mia squadra non ho mai visto dubbi e domani non dovremo fare errori di valutazione. Anche se avessimo perso 1-0 avremmo comunque dovuto fare due gol per qualificarci...», ha poi proseguito Spalletti.
«PALLOTTA? DEVO SOLO ASCOLTARLO» - In tribuna allo stadio Olimpico ci sarà anche il presidente Pallotta, pronto a sbarcare nella capitale: «Non ho niente di particolare da dire al mio presidente - ha dichiarato Spalletti -. Ascolterò quello che mi dirà lui. Non mi sembra ci siano i presupposti per far venire fuori un casino. Corretto che un presidente possa dire le sue cose a un allenatore, poi io devo portare a casa i risultati sperando siano soddisfacenti per lui. Io non ho da dire nulla, ho solo da ascoltare. Se sto pensando di tornare alla difesa a quattro domani sera? Una delle priorità della nostra difesa sarà stare attenti alle loro verticalizzazioni. Bisogna cercare subito di far gol e poi non perdere mai di ordine. La squadra può giocare come ha giocato ultimamente, ma si può anche cambiare e giocare a 4. Quello che è fondamentale è l’equilibrio della squadra. Noi dobbiamo uscire senza rimpianti, dobbiamo andare a fare questa partita senza nessun tipo di paura. Sono convintissimo che noi dentro la partita domani sera riusciremo a ragionare, a respirare e fare quello che c’è bisogno di fare in questi 90 minuti», ha dichiarato l'allenatore della Roma.
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«60% DI POSSIBILITA'» - «Se la Roma ha il 50% di possibilità di passare il turno? Io di queste percentuali ne ho già parlato con i ragazzi. In base al valore dei miei giocatori, sento di avere il 60% di possibilità di passare il turno», ha concluso il tecnico.
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