ROMA - «Se andiamo ad analizzare entrambe le partite, la Roma avrebbe meritato di passare il turno». Parola di Luciano Spalletti che ai microfoni di Sky Sport ha analizzato con amarezza l'inutile vittoria contro il Lione in Europa League. «Non c'è alcun tipo di recriminazione. Abbiamo pagato a caro prezzo alcune ingenuità e la mancanza del mestiere necessario per gestire partite come quelle giocate contro il Lione. Ci siamo persi nel secondo tempo in Francia, tutto qui. La squadra stasera ha fatto bene, anzi ha giocato proprio una grande partita. Per gli atteggiamenti che ha avuto la Roma meritava di andare avanti. I dettagli e gli episodi ci hanno condannato: ad esempio abbiamo preso gol al loro primo tentativo e siamo stati ingenui. L'esito finale non è giusto. Se stasera è mancato Dzeko? Ci sono giocatori che possono fare meglio o peggio una partita.
«IL LIONE HA PERSO TROPPO TEMPO» - «Come mi spiego i risultati negativi nel momento decisivo della stagione? Viste come sono andate le partite, magari si poteva azzardare a fare qualcosa di diverso per cercare di dare stimoli e una novità in più alla squadra, ma poi si è continuato così per le tante partite ravvicinate. Nella conta di tutto questo, qualcosa probabilmente ho sbagliato. Molto è dipeso da questo gruppo di partite ravvicinate che ci è capitato. Però la squadra ha continuato a fare un gran calcio lo stesso, ha sbagliato pezzi di partite come nel derby, a Lione, con il Napoli, si sono fatti errori pagati a caro prezzo. Sono ingenuità che paghiamo a caro prezzo. Grandi errori non li ho visti. Nonostante questa eliminazione la Roma resta forte anche se ogni tanto è ingenua, c’è materiale per lavorarci. E fino alla fine dell’anno si continua a fare questo. Per quanto mi riguarda, non se ne parla più. Si dicono le stesse cose, poi viene a noia. Una cosa sulla partita bisogna dirla: ci vuole il tempo effettivo. Il Lione ha perso tempo, una roba bruttissima. Ho visto entrare barelle, medici a raffica, eccetera...», ha concluso il tecnico.
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