Europa League, Craiova-Milan 0-1: decide Ricardo Rodriguez

Una punizione del terzino svizzero regala la vittoria ai rossoneri contro i romeni di Mangia. Il ritorno il 3 agosto a San Siro
Europa League, Craiova-Milan 0-1: decide Ricardo Rodriguez© LaPresse/Spada
Davide Palliggiano
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DROBETA TURNU SEVERIN (Romania) - Con il sudore contro un bel Craiova. Mangia si becca gli applausi, Montella la vittoria e mezzo pass per il prossimo preliminare di Europa League. Il Milan vince 1-0 in Romania grazie a una punizione beffarda di Ricardo Rodriguez. L'esordio europeo non poteva andare meglio, almeno dal punto di vista del risultato. Per il "bel giuoco", che tanto era caro a Berlusconi, ci vorrà tempo e magari qualche inteprete diverso rispetto agli undici visti oggi in campo dal 1'.

Craiova-Milan 0-1: statistiche e tabellino

LE SCELTE - Senza Bonucci, Biglia e Calhanoglu, Montella si affida a parte della vecchia guardia e qualche volto nuovo, come Musacchio, Rodriguez, Kessie e Borini. In avanti fiducia a Cutrone, autore di una doppietta al Bayern, con Borini e Niang a supporto. Il Craiova di Mangia si presenta con una sola punta, Baluta. 

SUPER GIGIO - La prima occasione è per il Milan, con un tiro da fuori di Niang facilmente controllato da Calancea, ma il minuto in cui i tifosi rossoneri si innamorano nuovamente di Gigio Donnarumma è il 22°: Montolivo serve involontariamente Mitrita, che tutto solo ai 16 metri si fa ipnotizzare dal portierone di Castellammare, autore di una parata prodigiosa in allungo sulla destra.

PALO CUTRONE - Cinque minuti dopo il Milan potrebbe passare in vantaggio: Borini vede e serve con uno splendido taglio Cutrone, il baby bomber prova a sorprendere Calancea, ma trova un palo interno che 99 volte su 100 si trasforma in gol. Non nel suo caso, però. Il Milan

RODRIGOL - Per il vantaggio bisogna quindi aspettare il 44': il primo gol europeo porta la firma di Ricardo Rodriguez. Una firma beffarda, come la sua punizione che non trova deviazioni e buca Calancea per l'1-0 del Milan.

CRAIOVA SPRECA - A inizio ripresa la squadra di Montella potrebbe raddoppiare con Niang, che da posizione defilata centra in pieno il portiere avversario. Il Craiova, quindi, mostra coraggio, idee e qualche sprazzo di qualità individuale, in particolar modo da Mitrita (che non centra la porta dopo un'uscitaccia di Donnarumma) e di Baluta, talentuoso numero 10 classe '93.

DENTRO SILVA - Visto il momento di sofferenza, Montella prova a risistemare la squadra: dentro André Silva per Borini e passaggio al 4-4-2 con il portoghese e Cutrone in avanti. Mangia, invece, cambia Mitrita con Barbut (67'). Con il nuovo modulo il Milan rischia meno e il momento di grazia dei romeni svanisce. Silva ha un paio di occasioni per mettersi in mostra, ma le spreca per eccessivo egoismo.

Cutrone lascia il posto ad Antonelli e Montella passa a un sistema di gioco ancor più difensivo a dieci minuti dalla fine. La stanchezza, del resto, si fa sentire e le distanze tra i giocatori aumentano. Non quelle tra i giocatori del Craiova, rapidi e sguscianti fino alla fine, ma troppo poco cinici negli ultimi sedici metri. Succede quindi che il Milan percepisca il pericolo in svariate occasioni senza però mai correrlo effettivamente. Al Craiova non basta l'impegno. Al Milan basta una punizione sporca di Rodriguez per ottenere una buona fetta di qualificazione.


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