© LaPresse/SpadaATENE - Un piccolo passo avanti verso la qualificazione ai sedicesimi di Europa League, e nulla più. Il Milan è ancora seriamente malato e lo 0-0 con cui torna da Atene lascia aperti tutti i dubbi e le incertezze sul futuro di Montella. Il test contro l'Aek non è andato bene: gioco da sbadigli e pochi segnali anche dai singoli. Il punto è comunque positivo, perché consente al Milan di restare in testa alla classifica del girone.
LE NOVITA' - Rispetto alla gara di sabato scorso contro la Juve, Montella ne conferma cinque: Donnarumma, Romagnoli, Rodriguez, Calhanoglu e Borini. Per il resto squadra rivoluzionata, con le coppie André Silva-Cutrone in attacco e Locatelli-Montolivo in mediana. I greci, che rispondono inizialmente con lo stesso 3-4-1-2, partono con maggiore aggressività e nel primo quarto d'ora costruiscono due azioni pericolose. Al 13' il diagonale destro di Rodrigo Galo mette qualche brivido a Donnarumma, mentre 1' dopo il portiere del Milan respinge con attenzione un sinistro di Helder Lopes.
I NUMERI - Con il passare dei minuti la squadra di Montella prova ad uscire dal torpore e inizia ad alzare il baricentro. La poca precisione di Calhanoglu, però, mette in difficoltà Cutrone e André Silva, spesso troppo isolati in avanti. Il più attivo è invece Borini, che sulla sinistra prova un paio di spunti interessanti. Troppo poco, comunque, per soddisfare un pensieroso Montella in panchina. Alla fine del primo tempo i numeri offensivi del Milan sono praticamente fermi: un solo tiro in porta, da parte di Bonucci, altissimo sopra la traversa.
0 - Il Milan non ha giocato alcun pallone nell'area avversaria nel primo tempo contro l'AEK Atene. Difficoltà. pic.twitter.com/BtzvJnKJGB
— OptaPaolo (@OptaPaolo) 2 novembre 2017
IL PALO DI MONTOLIVO - In avvio di ripresa la gara diventa un po' più viva. Dopo un tentativo di Vranjes (colpo di testa fuori di poco), al 12' arriva una fiammata di Montolivo che colpisce il palo con un destro da posizione defilata. Montella decide di cambiare inserendo Suso e Kessie al posto di Cutrone e Locatelli, ma cambia poco. Lo 0-0 resta fissato fino al 90' senza sussulti. Ora Sassuolo e la sosta: l'ombra di Gattuso resta lì, in attesa.
AEK ATENE-MILAN, TABELLINO E STATISTICHE