© Getty ImagesMILANO - Sotto lo sguardo innamorato di Kaká, il Milan supera l'Austria Vienna 5-1 e con una giornata d'anticipo stacca il pass per i sedicesimi di Europa League. Il brasiliano, in visita oggi a Casa Milan ospite di Fassone e Mirabelli, ha assistito alla vittoria in rimonta dei rossoneri, ora sicuri - grazie al pariper 2-2 tra Aek e Rijeka - del primato nel gruppo D e quindi certi di non incrociare una retrocessa dalla Champions nel primo atto della fase a eliminazione diretta.
Milan-Austria Vienna 5-1: statistiche e tabellino
LE SCELTE - Montella schiera in attacco la coppia Cutrone-Silva, mentre l'Austria Vienna si presenta a San Siro con ben 7 assenze.
IL LISCIO DI BONUCCI - Comincia bene il Milan, che ha due occasioni: prima con Cutrone (colpo di testa alto al 10'), poi con Biglia (parata di Pentz al 14'), ma i rossoneri si fanno infilare in modo ingenuo al 21'. Monschein scatta sul filo del fuorigioco, dribbla Donnarumma e da posizione defilata lascia partire un rasoterra su cui Bonucci sembra arrivarci in scioltezza. Il capitano rossonero, però, si fa passare la palla tra le gambe e di fatto regala il gol agli austriaci. Gli ospiti potrebbero pure raddoppiare al 24', ma Donnarumma smanccia in cornere una punizione velenosa di Holzauser.
REAZIONE MILAN - Qui, però, il Milan si rialza. Rodriguez pareggia al 27' con un tiro ravvicinato su cross dalla destra di Borini (gran dormita della difesa austriaca), André Silva raddoppia al 36' raccogliendo e scaraventando in rete una punizione forte, ma centrale dello svizzero. Al 42' arriva anche il 3-1: lo firma Cutrone, di testa, dopo un gran cross di Borini (male Pentz in un abbozzo di uscita sull'ala rossonera).
DOPPIETTE SILVA E CUTRONE - Nella ripresa il match diventa quasi di allenamento per i rossoneri, che sfiorano il quarto gol con Bonucci (piatto volante sugli sviluppi di un corner) e poi lo trovano al 71' ancora una volta con André Silva: il portoghese firma la doppietta e la rete numero 6 nella fase a gironi di Europa League (capocannoniere con Rigoni dello Zenit) con una girata in scioltezza nella allegra difesa austriaca.
Nel finale c'è spazio anche per Gomez, che rileva un Bonucci accolto dal Meazza con scroscianti applausi di sostegno. In pieno recupero arriva la doppietta pure per Crutone, bravo a superare in dribbling Pentz e a scaricare in rete di sinistro il gol del 5-1. In Croazia, per l'ultima giornata contro il Rijeka, la squadra di Montella ci andrà presumibilmente con le seconde linee.