ROMA - Torna l'Europa League e il Napoli riparte dal 3-1 dell'andata dei sedicesimi di finale contro lo Zurigo. La squadra di Ancelotti ospiterà gli svizzeri al San Paolo e alla vigilia della sfida l'allenatore dei partenopei ha parlato in conferenza stampa insieme al portiere Alex Meret.
OSPINA E KARNEZIS - Meret ha trovato un posto da titolare da quando è tornato dall'infortunio all'ulna del braccio sinistro subito durante il ritiro estivo a Dimaro. Ogni tanto, però, Ancelotti concede spazio anche agli altri due portieri del Napoli, Ospina e Karnezis. Proprio di questo ha parlato Mereti ai giornalisti: "Ho imparato molto dai miei colleghi. Questa alternanza tra i pali fa bene a tutti. Bisogna lavorare, sono giovane e ho ancora tanta strada da fare. Cerco sempre di farmi trovare pronto, senza sentire le pressioni che vengono dall’esterno".
BISOGNA CRESCERE - Ci sono ancora molti aspetti in cui l'ex portiere di Udinese e SPAL deve migliorare: "Sicuramente nel gioco coi piedi e devo avere più coraggio nelle uscite alte. Mi manca ancora la capacità nella scelta del passaggio giusto, ma questi aspetti si migliorano soltanto col lavoro in allenamento e ogni giorno do il meglio per crescere".
E DONNARUMMA? - Meret e Donnarumma sono il futuro della Nazionale, anche se il posto da titolare è del portiere del Milan, Alex non si spaventa, perché è convinto dei propri mezzi."Sono 3-4 anni che Gigio gioca in Serie A, ma tecnicamente non mi sento inferiore. Darò sempre il meglio per convincere gli allenatori a scegliere me, l'importante è lavorare duro e i risultati arriveranno".
LA CITTA'- Meret è rimasto colpito non solo dalla società Napoli, ma anche dalla città e dal calore dei tifosi: "Mi ha colpito il clima, sono abituato al Nord: qui è fantastico, non soffro mai il freddo e si mangia benissimo. Inoltre, la società è coesa e il gruppo è unito. Il rispetto è fondamentale per raggiungere obiettivi importanti e in questo club tutti si rispettano l'uno con l'altro".