ROMA - Alto e robusto, ma soprattutto abituato a insaccare pugni. Anche quelli dei creditori. Mike Tyson è protagonista di un nuovo scivolone. Stavolta dall'hoverboard. E' lo stesso ex pugile a pubblicare il video sul suo profilo Twitter. «Sembrava una buona idea provare l’hoverboard di mia figlia... Ma non è stato così», ha scritto.
Una caduta che sembra dolorosa anche per un pugile che conosce bene il rumore dei pugni incassati sul ring. Una caduta che è metafora di tanti scivoloni che lo hanno riguardato fuori dal ring: dalla condanna per stupro alla bancarotta. Nonostante abbia guadagnato più di 300 milioni di dollari durante la sua carriera, Tyson ha dichiarato bancarotta nel 2003.
Seemed like a good idea to ride my daughter #milantyson #cyboard #hoverboard but guess not... pic.twitter.com/Cjn4s22E5l
— Mike Tyson (@MikeTyson) 29 Dicembre 2015