© REUTERSOvviamente, Edmundo (nota la sua "fuga" dalla Fiorentina dopo l'infortunio di Batistuta nel gennaio 1999).
Romario (Racconto una volta Johan Cruyff: "Un giorno Romario mi chiese 3 giorni di permesso per andare al carnevale di Rio. Gli risposi: 'Se domani segni 2 gol, ti concedero' 2 giorni di riposo in più degli altri'. Il giorno seguente Romario segnò 2 gol nei primi 20 minuti e subito dopo aver segnato il secondo mi chiese di uscire. Gli chiesi cose fosse successo e avvicinatosi mi disse: 'Mister, il mio aereo per Rio parte tra un'ora'. Non ebbi scelta e mantenni la mia promessa.")
Ronaldo (una scuola si samba, tre anni fa, costruì un intero carro per raccontare la sua carriera).
Ronaldinho, accostato al Leicester un anno fa di questi tempi (c'era ancora Ranieri...), rispose: "Futuro? Dopo il Carnevale ci penserò."
Neymar ama il Carnevale, le feste, balli e i travestimenti, anche se c'è chi si veste come lui...ma per altri motivi.
Robinho (quand'era al Milan, non potendo muoversi, pubblicò su Instagram una foto con dei baffi finti tanto era nostalgico della festa in maschera).
RIO DE JANEIRO (Brasile) - Il Carnevale in Brasile, festa che inizia 40 giorni prima della Pasqua e celebra l'inizio della Quaresima, da quando fu importato dalla Francia nella prima metà del XIX secolo costituisce una delle tradizioni più attese nel Paese, al punto da diventarne quasi un'immagine identificativa. Ed anche se negli ultimi anni i riti carnevaleschi, a causa della crisi economica e sociale, sono stati celebrati in tono sempre minore, le danze in maschera e le sfilate di Rio de Janeiro, San Paolo, Salvadòr de Bahia e delle altre città dello Stato continuano a suscitare un forte sex appeal sulla popolazione brasiliana. Ad iniziare da vari protagonisti del calcio verdeoro che non hanno mai nascosto il proprio amore per la feste del Carnevale in Brasile.
Vediamo quali sono i sei nomi principali, secondo la stampa brasiliana.