COVERCIANO (FIRENZE) - «Insigne è in un grande momento, spero che possa fare quello che fa con il Napoli anche in Nazionale». Antonio Conte si riprende la Nazionale per il doppio impegno di qualificazione agli Europei del 2016 e si gode l'attaccante del Napoli, protagonista a San Siro. L'Italia ha due matchpoint, il primo contro l'Azerbaigian (sabato, a Baku) e il secondo in casa contro la Norvegia (martedì 13, a Roma): basta vincerne uno per qualificarsi. Il ct però non vuole sentire parlare di sfide abbordabili: «In Azerbaigian non sarà una passeggiata, c'è tutto per essere una trappola nei nostri confronti, dovremo cercare di sfruttare il primo matchpoint. Ci sarà l'inaugurazione del nuovo stadio, con 60mila tifosi allo stadio e faranno di tutto per non perdere».
INSIGNE - Il ct potrebbe lanciare Insigne tra i titolari: «Insigne sta facendo molto bene con il Napoli, per fortuna non si è infortunato contro la Juventus, tutti quanti avevamo temuto. È un ragazzo che sta bene, sta facendo cose importanti da esterno nel 4-3-3. Ci auguriamo che possa fare lo stesso anche in Nazionale».
BALOTELLI - Conte è freddo invece su Balotelli, fermo per un problema muscolare: «Si è infortunato, ma non lo avrei comunque convocato».
#Conte Azerbaijan viene da 4 risultati positivi, inaugurerà nuovo stadio e saranno in 60mila @UEFAcom_it pic.twitter.com/9kvbEmC1Qb
— FIGC (@FIGC) 5 Ottobre 2015
BERARDI - L'assenza dell'ultimo minuto è quella di Berardi, che si è infortunato nel prepartita di Empoli-Sassuolo ed è stato costretto a saltare la convocazione: «Torna a casa dispiaciuto perché sente ancora dolore, meglio non rischiare», è il commento di Conte.
SERIE A FRIZZANTE - Il ct segue con attenzione gli sviluppi della Serie A: «È un campionato frizzante, il fatto che la Fiorentina è in testa sia bello e non casuale: con organizzazione, lavoro, giocatori e tecnico preparati si possono fare delle cose molto belle. Ho cercato di seguire gli "azzurrabili", alcuni stanno facendo bene, altri meno: prendiamo tutto quello che di buono il campionato sta proponendo».
FLORENZI? BRAVO GARCIA - Un elogio a Rudi Garcia, tecnico della Roma, per l'intuizione di Florenzi terzino destro: «Florenzi non è un tappabuchi, come terzino lo possiamo utilizzare soprattutto quando incontriamo squadre che si chiudono. Da difensore fa molto meglio la fare offensiva, deve lavorare e migliorare su quella difensiva. Di base, lo considero un interno in un centrocampo a tre, con due mediani potrebbe invece giocare come esterno. Sa fare bene anche il terzino, grande merito va a Garcia».
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