ROMA - "Anche alla Juventus eravamo partiti con il 4-4-2 o 4-2-4, poi con il passare del tempo e con i giocatori a disposizione preferi' il 3-5-2. Credo che questo modulo, con gli esterni di qualita' e forti che abbiamo come Candreva, El Shaarawy, Florenzi, Insigne, dara' soddisfazioni per il futuro, ma e' importante la predisposizione al sacrificio, contera' l'apporto di tutti quanti". A parlare del cambio di modulo voluto dal ct Antonio Conte per la sfida in Azerbaijan, Leonardo Bonucci. "E' arrivato abbastanza deciso con questa idea, abbiamo alternato i due moduli durante gli allenamenti, ma quasi da subito ha optato per questo 4-2-4 che va a mettere in risalto la qualita' dei nostri esterni e delle nostre punte - aggiunge il difensore della Juventus ai microfoni di Rai Sport -. Ci ha messo subito davanti questa opportunita' alla prima riunione tecnica e poi l'abbiamo messa in pratica tramite allenamenti e video".
CONTE TECNICO N.1 IN ITALIA - "C'è tanta soddisfazione perché come in tutti i cicli c'è sempre una scommessa da vincere. Conte è arrivato dopo un mondiale disastroso e credo che in questa partita si sia vista la sua mano. L'Italia ha un'identità, pur cambiando spesso modulo. Nei metodi è sempre lo stesso capitano che vuole il suo plotone pronto a dare battaglia in ogni partita e si vede da come fa scendere in campo la squadra, è sicuramente il numero uno tra gli allenatori italiani".