ROMA - Continua il tour di Gianpiero Ventura. L'allenatore della Nazionale italiana ha visitato il Palermo in sede d'allenamento. Accolto da Eugenio Corini, da poco alla guida del club dopo l'esonero di De Zerbi, e da Alessandro Diamanti ha dichiarato che: "Il tour vuole instaurare o rinforzare rapporti che ci permettono di far sapere cosa tenta di fare la Federazione, ovvero dare la possibilità di un ricambio generazionale puntando sui giovani che sono in giro per l'Italia. Per far sì che ciò avvenga bisogna creare rapporti con allenatori, presidenti e società, ma questo giro serve anche a fare ulteriori verifiche per vedere se ci sono giovani, magari non pronti, ma di prospettiva".
TUTTO SUL PALERMO TUTTO SULL'ITALIA
VERSO MARZO - Quella di Palermo è, inoltre, una tappa strategica in vista della prossima partita della Nazionale, quella contro l'Albania che il 24 marzo verrà ospitata proprio al Renzo Barbera, uno stadio che Ventura si augura di vedere pieno: "Quando sono venuto da avversario ho sempre trovato difficoltà proprio perché lo stadio era sempre strapieno, sarebbe bello che il pubblico ci desse una mano perché diventa difficile sperare di poter passare da primi del girone senza battere l'Albania, anche una vittoria in Spagna non servirebbe. Ecco perché la considero la partita più importante del biennio". La scelta della Federcalcio non è dunque casuale, ma, come spiegato dall'allenatore, mirata ad avere nei tifosi il dodicesimo uomo in campo: "La facciamo qua perché Palermo ha sempre dato dimostrazione di grande affetto nei confronti della Nazionale, sperando che la partita dell'Italia sia di buon auspicio anche per la società che sta vivendo un momento non facile, io auguro al club rosanero di riprendersi velocemente".