Europeo U21, ci siamo: Italia-Svezia LIVE ore 18

Nel Gruppo A vince la Danimarca, pari Germania-Serbia. Gli azzurrini pronti alla sfida
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ROMA - Germania e Serbia hanno pareggiato 1-1 nella seconda partita del gruppo A agli Europei under 21 cominciati oggi nella Repubblica Ceca. Al Letna Stadium di Praga, la squadra guidata da Hrubesch è stata costretta a inseguire dopo la rete messa a segno dall'attaccante del Benfica Djuricic all'8' pt, ma già al 17' ha trovato il pari grazie a Can, centrocampista del Liverpool. Dopo la prima giornata, la classifica del girone A vede la Danimarca in testa con 3 punti, seguita da Germania e Serbia con 1 e dalla Repubblica Ceca a quota 0.

DANIMARCA OK - Esordio con sconfitta per la Repubblica Ceca nell'Europeo Under 21. I padroni di casa sono stati battuti 2-1 dalla Danimarca nella prima partita del gruppo A, all'Eden Stadium di Praga. Ai ragazzi del tecnico Jakub Dovalil non è bastato il vantaggio firmato dal difensore Kaderabek, al 35' del primo tempo. All'11' della ripresa il capitano Vestergaard ha portato la Danimarca sull'1-1. Un minuto dopo Sisto ha rilevato Fischer. Cambio indovinato perché il centrocampista al 39' ha realizzato il gol vittoria.

ITALIA, ESORDIO CON LA SVEZIA - È la Svezia (Ander Stadium di Olomuc, ore 18) il primo ostacolo dell'Italia all'Europeo Under 21. Nel gruppo B anche Inghilterra e Portogallo, in quello A la Repubblica Ceca padrona di casa, Danimarca, Germania e Serbia. Non si preannuncia una passeggiata per i ragazzi di Gigi Di Biagio l'ingresso tra le prime quattro, posizione che assicura la presenza ai Giochi di Rio 2016. "Le motivazioni sono enormi, nessuno può sottovalutare una competizione del genere. Ci stiamo preparando da due anni e adesso siamo pronti per affrontare l'impegno nel miglior modo possibile" assicura Di Biagio, che fa lo scaramantico: "Non abbiamo paura della Svezia. Personalmente è una squadra che mi ha sempre portato bene: gli ho fatto gol nel 2000, mentre nel 1998 a casa loro mi sono conquistato il posto per il Mondiale. Ci attende una gara fondamentale, ma non decisiva". Per la Nazionale più titolata (cinque successi su sette finali giocate, l'ultimo nel 2004) ci sono comunque insidie nella sfida. Che mette a confronto due scuole, due modi antitetici di far crescere le nuove leve. Basti dire che dei 23 'azzurrini' volati in Repubblica Ceca solo Rugani e Sturaro hanno almeno una convocazione in nazionale maggiore, mentre la Svezia è la squadra con più giocatori che hanno già esordito con i grandi, ben 12. L'ultimi confronto ufficiale risale agli spareggi di qualificazione del 2013, vinti dall'Italia grazie all'1-0 di Pescara ed al 3-2 a Kalmar. Sotto porta gli uomini più talentuosi a disposizione del tecnico Hakan Ericson sono John Guidetti (Manchester City) e Isaac Kiese Thelin (Bordeaux). I difensori azzurri dovranno tenere d'occhio in particolare il primo, possente punta centrale di lontane origini a metà tra Italia e Brasile, in passato nel mirino del Palermo. Ed in rosanero ha giocato l'ultima stagione Robin Quaison, veloce centrocampista di padre ghanese. La Svezia non schiera fenomeni, ma è solida tatticamente, straripante fisicamente e con una buona tecnica media. Occhio soprattutto sui calci piazzati, come ha scoperto a sue spese la Francia, eliminata nei playoff. Partita affidata alla terna arbitrale greca, diretta da Tasos Sidiropoulos.

 


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