L'UnicusanoFondi batte il Melfi e punta i play off

L'UnicusanoFondi torna alla vittoria: superato il Melfi 2-1 grazie ai gol di Giannone e Albadoro.
L'UnicusanoFondi batte il Melfi e punta i play off
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Sogna in grande l'UnicusanoFondi. E non potrebbe essere altrimenti. Il club dell'Università Niccolò Cusano ieri ha superto il Melfi grazie ai gol di Giannone e Albadoro. A fine partita mister Pochesci si è mostrato evidentemente soddisfatto: "Alziamo l'asticella, quando la squadra gira è un piacere vederla giocare". E Stefano Ranucci, presidente della squadra della ricerca scientifica, a Radio Cusano Campus ha dichiarato: "Il sogno è raggiungere il quinto posto". 

IL MATCH. I primi quarantacinque minuti di gioco tra UnicusanoFondi e Melfi hanno regalato poco spettacolo. La squadra dell'Università Niccolò Cusano è stata pimpante in fase offensiva ma non concentrata allo stesso modo negli altri reparti. Poteva essere il giorno di Gambino, che però non figurava neppure tra i convocati a causa dell’influenza. Ottimo l'apporto fornito da Giannone, altro colpo di mercato arrivato in casa UnicusanoFondi nel corso dell'ultimo mese. Il suo gol nel secondo tempo, bissato da Gambino, ha spianato ai ragazzi di Pochesci la strada del successo. 

SODDISFAZIONE. Il presidente dell'UnicusanoFondi, Stefano Ranucci, a fine partita non usa mezzi termini: "Quelli conquistati contro il Melfi sono tre punti fondamentali. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare per rimanere attaccati al sogno del quinto posto e soprattutto ai play off, che è il minimo che dobbiamo ottenere". Dal presidente Ranucci, parole d'elogio per i singoli dell'UnicusanoFondi: "Abbiamo visto un grande Giannone, al di là del gol il suo apporto è stato davvero importante. Peccato che non riusciamo mai ad essere al completo", riferimento alle assenze di Gambino e Bombagi.

MISTER. Sandro Pochesci, tecnico dell'UnicusanoFondi, non nasconde la propria soddisfazione al termine del match che ha opposto al Melfi il team dell'Università Niccolò Cusano: "Quando la squadra gira è un piacere vederla giocare, il ritorno di Albadoro mi ha permesso di impiegare Calderini sulla fascia e i risultati si sono visti. Siamo una squadra in via di costruzione, con grandi qualità. La società sta crescendo molto in fretta, ci si aspetta sempre tanto da noi. Questo è un ulteriore stimolo a fare bene".

PROSSIMA SFIDA. Adesso viene il bello. E il difficile. L'UnicusanoFondi sabato se la vedrà con la Juve Stabia, a Castellammare, contro la terza della classe, ferita dalle due sconfitte consecutive. Il presidente Ranucci: "Troveremo un ambiente molto caldo, ma in queste partite abbiamo sempre fatto bene. Non possiamo perdere altri punti". Mister Pochesci: "Puntiamo al quinto posto, non possiamo fallire questo appuntamento. La squadra deve capire che l'asticella si è alzata".

SOLIDARIETA'. Come in ogni partita, anche ieri l'UnicusanoFondi è scesa in campo per sostenere la Ricerca Scientifica. Questa volta il pensiero è andato al Cervello, che sarà al centro del ciclo di seminari "Cervell.a.Mente 2017", che si terrà nell'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano, dal 6 al 10 febbraio. 


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