Il Cosenza ha ritirato la maglia numero 8 di Bergamini

A quasi 28 anni dalla scomparsa, ieri l'ultima in campo per la maglia indossata da Denis
Il Cosenza ha ritirato la maglia numero 8 di Bergamini
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ROMA - Il Cosenza Calcio ha ritirato la maglia numero 8, indossata dal suo ex giocatore Donato "Denis" Bergamini, scomparso nel 1989 e al centro di un caso di cronaca controverso. La decisione è stata presa dalla società di via degli Stadi per sostenere la causa dei familiari dell'ex centrocampista e la sfida di Coppa Italia Cosenza-Alessandria del 30 luglio (finita 2-3 per i piemontesi) ha visto la numero 8 indossata per l'ultima volta da un giocatore cosentino. Denis iniziò a giocare nella stagione 1982-1983 indossando la maglia dell'Imola, militando nelle due successive stagioni al Russi prima di approdare al Cosenza nel 1985. Con i calabresi vinse il campionato di Serie C1 nel 1988, esordendo in Serie B nella stagione successiva. Collezionò solo 16 partite nella seconda serie italiana a causa di un infortunio, ma a fine anno ricevette comunque diverse richieste di trasferimento; ad ogni modo, il Cosenza lo blindò.

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IL CASO - Bergamini morì il 18 novembre 1989 in circostanze tutt'ora misteriose sulla Statale 106 Jonica a Roseto Capo Spulico (Cosenza). Autorità, famigliari e conoscenti non sono mai stati convinti dell'ipotesi suicidio mossa dall'ex fidanzata e hanno ripetutamente chiesto a gran voce la verità nei 28 anni trascorsi dalla notte del ritrovamento. Lo scorso maggio sono state riaperte le indagini per la seconda volta e l'11 luglio è risultato dall'autopsia eseguita che il calciatore non si sarebbe suicidato, contrariamente a quanto sostenuto dall'ex compagna sin dalla scomparsa; l'esito finale degli esami verrà rilasciato in autunno. In attesa della verità sul caso, il Cosenza Calcio ha voluto ricordare a suo modo il giocatore, ritirando la maglia con cui giocò per 4 stagioni.


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